Tentata estorsione al Livello 11/8. Arrestato pluripregiudicato squinzanese

Roberto Napoletano, 26enne pluripregiudicato di Squinzano, è¨ stato arrestato per tentata estorsione aggravata e porto illegale di pistola.

L'uomo, insieme ad alcuni complici, si era presentato all'interno del locale, durante la notte di Halloween, e aveva minacciato con una pistola il gestore, chiedendogli svariate migliaia di euro. 

Si era presentato, nel bel mezzo della notte di Halloween, presso il Livello 11/8 in compagnia di alcuni compici con la chiara intenzione di chiedere dei soldi al gestore del locale.

È stato arrestato per tentata estorsione aggravata e porto illegale di armi, Roberto Napoletano, 28enne nato a San Pietro Vernotico ma residente a Squinzano, pluripregiudicato e già ampiamente conosciuto dalle Forze dell’Ordine per rapine, spaccio di sostanze stupefacenti e porto illegale di armi.

L’operazione è stata condotta dai Carabinieri di Campi Salentina in collaborazione con quelli di Squinzano che, grazie alla preziosa collaborazione di alcuni testimoni che si trovavano all’interno del locale quella sera, sono riusciti a risalire a Napoletano ed arrestarlo. Le indagini sono ancora in corso di svolgimento per individuare, invece, i “compagni d’avventura” dell’uomo.

Le indagini hanno portato a scoprire che, la notte tra il 31 ottobre ed il 1 novembre, intorno alle 2.30, Napoletano ed i suoi amici si sono presentati all’ingresso del locale ed hanno chiesto in maniera aggressiva di poter parlare con il titolare. L’uomo è uscito con il gruppo al di fuori del Livello 11/8 (il posto era pienissimo perché si era in pieno svolgimento di una serata con musica a tema) ma, appena fuori, è stato spintonato e preso a testate dai malintenzionati. Nel frattempo, Roberto Napoletano lo stava minacciando, chiedendogli alcune migliaia di euro (anche se si sospetta che si trattasse di decine di migliaia). Il gestore ha cercato di opporre resistenza e, per questa ragione, si è vista puntata una pistola all’addome dal malvivente che, contemporaneamente, aveva schiaffeggiato un suo “compagno” che aveva cercato di calmarlo. Alla fine il gruppo di “estorsori” è andato via dal locale dopo aver consumato senza pagare.

Come detto, prezioso è stato l’incrocio di testimonianze di alcuni testimoni che erano presenti quella notte nel locale ed hanno assistito ai fatti, fornendo tutti la stessa versione. Uno dei testimoni, inoltre, ha riconosciuto in foto Napoletano e questo, insieme alle immagini estrapolate dalle telecamere presente all’interno del locale, ha reso possibile risalire alla persona incriminata che è stata arrestata e accompagnata presso la Casa Circondariale di Lecce.

I militari sono riusciti a condurre in porto questa operazione nonostante la reticenza e la falsa testimonianza del gestore del locale che, non solo non ha voluto collaborare, ma ha anche cercato di depistare le indagini fornendo informazioni sbagliate ai Carabinieri. L’uomo è stato denunciato per favoreggiamento.  



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