
Dopo un periodo di apparente calma, i campi fotovoltaici tornano a ‘interessare’ i malviventi, pronti a fare incetta di pannelli. I furti, tentati o riusciti, in questi parchi destinati alla produzione di energia rinnovabile sono in aumento, come dimostrano i casi di cronaca locale, probabilmente per il valore che la refurtiva può avere nel mercato nero. Questa volta, a finire nel mirino di una banda (anche se non si conosce il numero esatto delle persone che hanno agito con il favore della notte, solitamente si tratta di gruppi organizzati) è il campo fotovoltaico di Vitigliano, piccola frazione di Santa Cesarea Terme. Per la seconda volta in sette giorni.
Già, perché ci avevano provato il 5 dicembre a ripulire la struttura. Tentativo andato in fumo per l’arrivo dei vigilantes. Stessa scena si è ripetuta nella notte. I banditi sono stati “immortalati” dalle telecamere collegate con la Centrale Operativa dell’istituto di vigilanza provinciale BCS Security.
Nel giro di pochi minuti, sul posto si sono precipitate le Guardie Giurate e la radiomobile dei carabinieri della Compagnia di Maglie. Dei ladri però non c’era più traccia: si sono dileguati forse intuendo che di lì a poco sarebbero giunti i ‘rinforzi’. Le indagini continuano per cercare di risalire agli autori.