Tricase, tenta di dar fuoco alla ex fidanzata. La denuncia pone fine ad un rapporto violento

L’ordinanza è stata applicata ieri dai carabinieri dopo accurate indagini che hanno fatto emergere un rapporto violento tra i due ragazzi.

L’ordinanza di arresto è stata eseguita ieri ed è scaturita da un’attività d’indagine curata dai carabinieri della stazione di Tricase.

Tutto è partito dalla denuncia querela presentata il 30 aprile 2018 da parte di una ragazza che ha raccontato del gesto compiuto dall’ex fidanzato. Di fatto un tentativo d’omicidio se pur maldestro.

I fatti

I fatti si sono svolti nella zona “167” di Tricase. Durante una lite scoppiata per la decisione della giovane di porre fine alla relazione sentimentale caratterizzata da eventi violenti, il ragazzo ha tentato di darle fuoco. Già durante l’accesa discussione, il giovane ha minacciato la fidanzata che le avrebbe dato fuoco se non fosse tornata sui suoi passi.

Da qui, dopo essersi momentaneamente allontanato, il 22enne è uscito dalla propria abitazione munito di una bottiglietta contenente del liquido infiammabile che lo stesso ha versato sulla gamba della ragazza, tentando successivamente di innescarla con la fiamma di un accendino.

L’accensione della fiamma è stata scongiurata grazie alla prontezza dei riflessi della donna che è riuscita a fuggire e rifugiarsi nella propria abitazione.

L’ormai ex fidanzato, non contento, ha versato parte del liquido sulla finestra della camera da letto della giovane, per poi innescarlo provocando lievi danni all’infisso.

I militari, infatti, in sede di sopralluogo tecnico scientifico hanno rinvenuto e sequestrato una bottiglietta contenente tracce di liquido infiammabile.

Sentiti anche testimoni oculari fra cui il padre della ragazza – anch’egli minacciato dal giovane nella stessa occasione – e dopo aver vagliato le documentazioni sanitarie, i militari della stazione di Tricase hanno raccolto altri elementi a carico del 22enne.

Dal racconto della giovane in sede di denuncia è emerso che l’ex aveva avuto in più occasioni comportamenti violenti che però non erano mai state raccontate.

I carabinieri hanno dato così esecuzione all’ordinanza di applicazione della custodia cautelare ai domiciliari emessa dal Tribunale di C.S., 22enne di Tricase. Le accuse sono di tentato omicidio, danneggiamento e lesioni continuate.



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