Va alle fiamme l’auto di una gioielliera: paura nella periferia di Lecce

Una donna di 50 anni, di professione gioielliera, è stata vittima questa notte di un atto che per gli investigatori assume chiaramente i contorni di un chiaro avvertimento: la sua automobile, infatti, è stata data alla fiamme, finendo per essere completamente distrutta.

Un rogo improvviso, un boato alle prime luci del giorno. Paura all’alba di questa mattina in via Orvieto, zona Mezzagrande, in periferia di Lecce, quando è andata a fuoco un’automobile, una Bmw modello X3.
 
Le fiamme si sono divampate a stretto giro di tempo, svegliando con il loro fragore i residenti della zona i quali, immediatamente, hanno allarmato i soccorsi. Sul posto sono sopraggiunti i mezzi del comando provinciale dei Vigili del Fuoco: i caschi rossi, dopo aver domato il rogo, hanno rivenuto nelle vicinanze una bottiglietta incendiaria sospetta, segnale inequivocabile della matrice dolosa dell’incendio.
 
Inevitabile, a questo punto, l’arrivo delle volanti della Questura della Polizia di Stato. Gli agenti, nonostante la vettura fosse andata completamente distrutta, sono riusciti a rintracciare la proprietaria del mezzo. Si tratta di una donna di 50 anni, proprietaria della gioielleria ‘Karat’, sita nella centralissima via Oberdan. Per gli investigatori il gesto è frutto di un chiaro segnale intimidatorio rivolto nei confronti della donna, e per vederci chiaro hanno bussato alla porta dell’abitazione della vittima.
 
Gli uomini della Polizia, però, non hanno ricevuto le informazioni utili che si attendevano: la donna, infatti, si è detta incredula per l’accaduto, non riuscendo a fornire agli investigatori elementi che potessero giustificare il grave atto incendiario.
 
In queste ore, intanto, sono in corso le indagini: sarà necessario ricostruire dettagliatamente la dinamica che ha portato al rogo, per poi capire se nella vita, o negli affari della vittima, ci sia qualcosa da acclarare.



In questo articolo: