Violenza sessuale in macchina ai danni di 14enne: condannato ad 8 anni

È stata inoltre disposta una provvisionale di 50mila euro, in favore della vittima ed il risarcimento del danno in separata sede.

Avrebbe abusato, all’interno della sua macchina, di una 14enne e per un taurisanese arriva la condanna ad 8 anni. I giudici della prima sezione collegiale, hanno ritenuto un 51enne colpevole del reato di violenza sessuale aggravata. È stata inoltre disposta una provvisionale di 50mila euro, in favore della vittima ed il risarcimento del danno in separata sede. La madre della ragazza si è costituita parte civile con gli avvocati Vincenzo Del Prete e Silvio Caroli. L’imputato è invece assistito dal legale Pasquale Scorrano che ha invocato l’assoluzione e proporrà ricorso in Appello.
In precedenza, il pubblico ministero Stefania Mininni ha chiesto la condanna a 10 anni di reclusione.

Le indagini

I fatti si sarebbero verificati tra il 2 ed il 7 ottobre del 2011 a Taurisano.
Secondo l’accusa, l’imputato in due occasioni, avrebbe costretto la ragazza (appena quattordicenne) a subire rapporti sessuali contro la sua volontà. Non solo, poiché egli l’avrebbe violentata, pur al corrente della circostanza che fosse ancora vergine.
Successivamente, venuta a conoscenza della vicenda, la madre avrebbe sporto denuncia presso i Carabinieri della locale stazione. La ragazza venne ascoltata nel corso dell’incidente probatorio, confermando l’accaduto. Le sue dichiarazioni furono ritenute attendibili dalla Procura e dal consulente tecnico. Inoltre, vennero ritrovate, all’interno della macchina del 50enne, delle macchie di sangue compatibili con il profilo genetico della ragazzina. Anche la visita ginecologica avrebbe confermato l’ipotesi dello stupro.