Clitemnestra: regina, vendicatrice, donna moderna? Il personaggio tragico tra mito e attualità

La storia di Clitemnestra riecheggia nel presente, invitandoci a riflettere su temi universali e a interrogarci sul ruolo della donna nella società.

Clitemnestra, figura centrale della mitologia greca e della tragediografia, continua ad affascinare e interrogare per la sua complessità e la sua attualità. Inizia da lei il viaggio di Leccenews24 tra i personaggi della tragedia graca che si connotano per la grande attualità e che devono essere conosciuti anche dalle giovani generazioni spesso digiune di cultura classica.

Regina di Micene, moglie di Agamennone, madre di Ifigenia, Elettra, Crisotemi ed Oreste, compagna di Egisto dal quale ebbe il figlio Alette, il suo nome riecheggia ancora oggi come simbolo di donna forte, vendicatrice e, per alcuni, addirittura antesignana del femminismo.

Un personaggio sfaccettato

Clitemnestra non è semplicemente una donna accecata dal desiderio di vendetta. Nelle tragedie di Eschilo, Sofocle ed Euripide, emerge un ritratto sfumato e multiforme. È una donna ferita dal sacrificio della figlia Ifigenia, orchestrato da Agamennone per placare gli dei e partire per la guerra di Troia. È una regina tradita dal marito, che intrattiene una relazione – sposando in nozze morganatiche – con Cassandra, una principessa troiana, figlia di Priamo, fatta prigioniera. È una figura complessa, mossa da desideri di giustizia, sete di potere e un profondo senso di risentimento.

Un’antieroina tragica

Clitemnestra, pur nella sua ambiguità, rappresenta un soggetto tragico. Non è un’eroina in senso classico, ma una figura che lotta contro il destino e le ingiustizie subite. La sua vendetta, seppur efferata, può essere interpretata come un atto di ribellione contro un sistema patriarcale oppressivo.

Un’icona del femminismo moderno?

Nell’epoca contemporanea, Clitemnestra è stata rivalutata da alcune correnti femministe. Viene vista come una donna che combatte per la propria autonomia e contro la sottomissione maschile. La sua figura complessa e contraddittoria la rende un simbolo potente della lotta per l’uguaglianza e l’emancipazione femminile.

Oltre il mito: riflessioni attuali

La storia di Clitemnestra invita a riflettere su temi ancora attuali come la vendetta, la giustizia, il ruolo della donna nella società e il rapporto tra potere e genere. La sua figura ci spinge a interrogarci sulla complessità dell’animo umano e sulle sfumature morali che rendono ogni individuo unico e inafferrabile.

Clitemnestra non è un personaggio da giudicare in modo semplicistico. È una figura tragica, mossa da passioni e dolori umani. La sua storia, seppur ambientata in un contesto mitologico, continua a riecheggiare nel presente, invitandoci a riflettere su temi universali e a interrogarci sul ruolo della donna nella società.



In questo articolo: