Il Salento ricorda il suo ‘tenore di grazia’: 50 anni senza Tito Schipa

In occasione del 50^ anniversario della morte di Tito Schipa, la Provincia di Lecce ha deciso di far rivivere la sua memoria con uno spettacolo a lui dedicato. Appuntamento fissato per domani sera presso i Politeama Greco di Lecce a partire dalle ore 20.30.

Sono passati 50 anni dalla scomparsa di uno degli artisti salentini che maggiormente ha reso lustro in tutto il mondo alla sua terra. Un cantante tenore apprezzato per il suo ‘timbro di grazia’ e tra i più rinomati nella storia della musica lirica. Stiamo parlando di Raffaele Attilio Amedeo Schipo, noto ai più come Tito Schipa. È passato quindi mezzo secolo dalla sua scomparsa e nel Salento, ovviamente, tutti ci tengono a ricordarlo. Nato a Lecce nel dicembre del 1888, ma registrato all’anagrafe solo il 2 gennaio del 1889 per ritardare di un anno la leva militare, il suo grande talento musicale era apprezzato già dalle scuole elementari. Fu, poi, il vescovo Gennaro Trama a spingerlo a continuare a studiare composizione in seminario e, una volta trasferitosi a Milano appena adolescente, fece il suo debutto nel 1909 al Teaatro di Vercelli, nella Traviata.

Ma la sua consacrazione arriva nel 1914 quando, a Napoli, interpreta una magistrale Tosca e la critica inizia a parlare incessantemente di lui. Tito continua a studiare, arrivando a parlare quattro lingue e il suo debutto internazionale è oramai alle porte. Nel 1918, infatti, calca il palcoscenico del Teatro Real di Madrid, conquistando così anche la capitale spagnola. Un anno dopo il salentino lascia il continente europeo per approdare in America, dove vivrà stabilente per quindici anni. Il suo esordio negli ‘states’ avviene a Chicago con il Rigoletto e per lui sarà una standing ovation. Dopo aver messo su famiglia, Schipa nel 1932 lascia Chicago e raggiunge il Metropolitan di New York. La guerra, però, e la Grande depressione lo spingono a tornare in Italia, dove si avvicina al regime fascista.

Per Tito Schipa si aprirono, ad ogni modo, anche le porte del cinema grazie al alcuni cortometraggi cinematografici registrati anche ad Hollywood. La sua carriera continua incessante, ma dopo cinquant’anni decide di ritirasi dalla scesa e lo fa, come suo solito, in grande stile: prima un concerto celebrativo al Petruzzelli di Bari, poi un tour in Russia, Ungheria e nei suoi Stati Uniti. Si spense il 16 dicembre del 1965 a New York a seguito di un collasso provocato dal diabete. Il suo nome divenne leggenda e ancora oggi la sua Lecce, mai dimenticata e che costantemente era nei suoi progetti artistici, lo ricorda, ogni giorno, facendo risuonare ogni mezzogiorno alcune sue note in Piazza Sant’Oronzo.

In occasione del 50esimo dalla sua dipartita lo ricorda anche la Provincia di Lecce con uno spettacolo a lui dedicato. La Stagione Lirica, infatti, intende rendere omaggio alla sua memoria: domani sera, alle ore 20.30, il Politeama Greco ospiterà una serata interamente dedicata a Schipa, con l’assegnazione del ‘Premio alla carriera Tito Schipa’ al baritono Leo Nucci, il quale poi si esibirà con alcuni giovani artisti salentini. Ospite d’eccezione il soprano Daniela Dessì. L’evento è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa, alla presenza della Consigliera con delega alla cultura Simona Manca e dell’Assessore Comunale Luigi Coclite.



In questo articolo: