Si svolgerà nella giornata di sabato 23 settembre, con inizo alle ore 18.00, presso il Museo del Mare Antico” di Nardò, l’evento dal “Un tuffo nel passato. Usi e costumi dell’Antica Roma del I-II sec. d.C.”.
L’iniziativa verterà su un pomeriggio di full-immersion sull’Antica Roma grazie alla collaborazione della LEGIO VIII Avgvsta, APS di Rievocazione Storica Romana.
Il programma
La prima parte dell’evento si apre con l’introduzione da parte del Senatore per far conoscere al pubblico la Rievocazione Storica e per presentare la Legio, avvalendosi anche di proiezione di slide esplicative. Successivamente il pubblico sarà accompagnato all’esterno del Museo dove sarà coinvolto in un percorso tematico alla scoperta di usi e costumi degli antichi romani.
Il cammino si snoderà tra i tavoli didattici appositamente allestiti, su cui saranno esposti oggetti ricostruiti da parte di appassionati rievocatori. Si potranno così ammirare sul tavolo didattico del Senatore i modelli di macchine d’assedio, catapulte, balliste, torri d’assedio e tra i modellini in esposizione anche la macchina calcatoria, una sorta di gru destinata al sollevamento e allo spostamento di carichi pesanti, soprattutto grandi pietre usate per la realizzazione di opere ingegneristiche, impiegata quindi dagli Antichi Romani nella costruzione di grandi templi, ponti o acquedotti.
Sarà poi la volta della postazione dedicata al Legionario Romano che esporrà vari utensili quali armi come la dolabra e il tribulus e poi il taglia zolle, il trapano a volano. Inoltre, sarà presente anche il tavolo dedicato alla marina militare romana con un modello scala 1/1 di un rostro, robusto sperone collocata sulla prua delle navi da guerra romane, e che si ipotizza fosse appartenuto ad una quinquereme; si potranno anche ammirare il modellino di una bireme e uno scudo in uso nella Marina romana.
Si proseguirà presso il tavolo della tessitura, con il telaio funzionante, per passare a quello dedicato all’architettura dove sarà in esposizione il modello dell’Anfiteatro di Rudiae e un modello di un Castrum Romano.
Saranno poi allestite due tende per l’accampamento con l’esposizione di sudes, particolari pali di legno duro essenziali per i legionari romani come primo sistema di difesa.
I Legionari, infine, comandati dal Centurio, mostreranno al pubblico delle manovre militari con le classiche rappresentazioni in battaglia quali la Testudo, il Murum, la Mutatio, eseguite con comandi rigorosamente in latino per accrescere la suggestione rievocativa.
L’evento si svolge nell’ambito della calendarizzazione mensile dei laboratori didattici di archeologia del Museo del Mare Antico di Nardò ideati da The Monuments People.
