Tra tradizione e un po’ di magia ai Teatini è di scena la fiera dei pupi 2015

Sono 105 gli espositori che quest’anno faranno vivere la nota fiera che si apre ai Teatini fino alla vigilia di Natale, tra tante iniziative collaterali. Maestri artigiani espongono le proprie abilità tra arti e mestieri. Porte aperte a turisti e scolaresche.

A differenza di quanto avveniva tempo fa in cui la tradizionale Fiera dei Pupi veniva inaugurata il 13 dicembre, ovvero il giorno dedicato a S.Lucia, il taglio del nastro è avvenuto ieri, 5 dicembre presso il convento dei Teatini. Un’apertura anticipata per soddisfare, si è detto anche in conferenza stampa, le aspettative dei numerosi turisti, che proprio in questo periodo visitano la città. L’esigenza è quella anche di intercettare le scolaresche che in tal modo possono contare su un periodo più lungo per progettare la visita alla fiera.  E così ieri è stata inaugurata una delle manifestazioni più attese del Natale leccese, che rimarrà aperta fino al 24 dicembre, dalla mattina alle 9.30 fino alle 13, per poi riaprire alle 16 e chiudere alle 21.00 (le 22.00 il sabato). Nei festivi  la fiera prevede l’orario continuato 9.30– 22.00.   
 
In bella mostra varie tipologie di manufatti tra figure presepiali in cartapesta o in terracotta, presepi completi e accessori tra casette, alberelli e utensili di vario genere, oltre a oggettistica natalizia.

Collocata negli anni in varie location, tra piazza S. Oronzo e i magazzini ex Upim, la fiera è tornata in un contenitore culturale di spessore e di grande pregio artistico, ovvero il convento dei Teatini.
La fiera dei pupi è antica, antichissima, e come abbiamo più volte avuto modo di raccontare affonda le sue radici nella prima metà del secolo XVI. Inizialmente si svolgeva nella chiesetta ipogea dedicata a S.Lucia, ormai dimenticata in quanto sepolta sotto le macerie del palazzo sovrastante. Nella fiera si vendeva tutto quello che occorreva per fare il presepio, ma soprattutto figure presepiali in  terracotta ed anche in cartapesta, realizzate dai maestri artigiani che oggi come allora si impegnano tutto l’anno per esporre sulle bancarelle pupi, presepi e scenari di ogni tipo.
 
Molti artigiani della cartapesta e della terracotta partecipanti alla Fiera di S.Lucia sono a disposizione di gruppi e scolaresche per dimostrazioni e spiegazioni circa le tecniche usate. Una chicca in più è la diffusione gratuita per i visitatori della rivista “Lu Puparu”, periodico dedicato alla poesia in vernacolo, alle tradizioni, alla conoscenza dell’arte presepistica.
 
Da non dimenticare anche la XV Mostra del Presepio organizzata dall’Associazione Italiana Amici del presepio, sezione di Lecce, che si terrà dal 20 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016 a Palazzo Turrisi. Verranno esposti presepi artistici provenienti non solo dal Salento, ma anche da altre regioni. L’iniziativa comprende anche dibattiti, piccoli concerti e incontri vari.
 
Nel Museo della Cartapesta, ubicato nel castello Carlo V si possono ammirare le opere dei maestri della cartapesta dalla fine del 1700 ai giorni nostri, come Guacci, Gallucci, Surgente, Caretta, Capoccia, Errico, Mazzeo, Indino e Malecore (info: 0832 246517).
 
Nell’Anfiteatro, poi, verrà allestito, come di consueto, un presepe artistico con un’ambientazione che richiama il paesaggio salentino. Insomma, gli eventi dedicati al Natale proprio non mancano.



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