Visita alla Baia e a Torre Uluzzo, le proposte del comune di Nardò per le Giornate Europee dell’Archeologia

L’iniziativa si aggiunge all’apertura  al pubblico del laboratorio di restauro del Museo del Mare Antico, scelto dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio.

Nardò protagonista delle Giornate europee dell’Archeologia. Non solo con le visite al laboratorio di restauro annesso al Museo del Mare Antico di Nardò, scelto dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi, Lecce e Taranto, per proporre al pubblico in queste tre giornate i tesori del patrimonio archeologico del territorio.

Il Museo della Preistoria di Nardò, in collaborazione con il Comune di Nardò e con il Laboratorio dell’Ecomuseo dell’Archeologia Costiera di Nardò, ha organizzato Il paesaggio è cantiere, una visita alla baia di Uluzzo e al cantiere dell’omonima torre, in programma domani, domenica 21 giugno alle ore 18.

L’iniziativa ha l’obiettivo di presentare alla comunità la visione entro cui si inscrivono i lavori di conservazione e messa in sicurezza della torre costiera di Uluzzo (nell’ambito della legge regionale che prevede la tutela delle torri costiere per il potenziamento e la qualificazione dell’accessibilità e fruibilità delle coste pugliesi).

L’intera baia costituisce un paesaggio stratificato, a sua volta compreso in un più ampio contesto territoriale stratificato. A partire da queste premesse, il progetto si è sviluppato attraverso una puntuale ricerca filologica tesa a considerare le relazioni con l’evoluzione del contesto paesaggistico, in un’ottica di sostenibilità del patrimonio che sta trovando riscontri nelle pratiche di cantiere. In una prospettiva più ampia, i temi della sostenibilità e della partecipazione costituiscono i fondamenti intorno ai quali si va articolando la strategia di individuazione e promozione di buone pratiche di gestione del patrimonio all’interno del Distretto della Preistoria di Nardò, in sinergia con le istituzioni e gli enti preposti alla sua tutela e funzionamento.

Il progetto di conservazione è promosso dal Comune di Nardò in sinergia con Regione Puglia e Soprintendenza, ed è curato dall’architetto Alessandro Giuri.

All’iniziativa di domani, interverranno l’assessore all’Ambiente Mino Natalizio, il dirigente dell’Area Funzionale 4 Nicola D’Alessandro, la direttrice del Museo della Preistoria di Nardò Filomena Ranaldo e l’architetto progettista Alessandro Giuri.

La partecipazione è gratuita, ma è gradita la prenotazione. Per informazioni si potrà contattare il numero di telefono 349.679 9790.



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