La ‘Palinuro’ sta facendo bella mostra di sé in questi giorni nel Porto di Otranto. La nave scuola della Marina Militare fino al 30 agosto resterà ancorata sul molo della città idruntina e sono in tanti che, appassionati o meno della tradizione velica, rispettando il calendario degli orari di visita, stanno salendo a bordo per conoscere la vita degli aspiranti allievi marescialli che la abitano.
Ad omaggiare la meravigliosa imbarcazione anche gli studenti dell’indirizzo nautico del Don Tonino Bello che, a bordo della Kiss, sono partiti da Tricase Porto per raggiungere la Città dei Martiri.
La barca da regata velica è stata sequestrata alle mafie dalla Procura della Repubblica di Lecce e affidata all’istituto di Tricase, guidato dalla dirigente scolastica AnnaLena Manca, per consentire agli studenti dell’indirizzo trasporto e logistica – conduzione di mezzo navale di fare esperienze in mare.
Se prima trafficava esseri umani, adesso la Kiss è diventata il simbolo della legalità, l’emblema dei giovani che vogliono riscattarsi acquisendo competenze da investire nel mondo del lavoro.
Lo stupendo veliero nel porto di Otranto, come detto, è abitato dagli Allievi Marescialli che a bordo stanno consolidando il senso di responsabilità e stimolando lo spirito di iniziativa nel superamento delle difficoltà tipiche della vita di mare. Per loro è una vera e propria occasione per rafforzare lo spirito di corpo e il senso di appartenenza che devono avere i ‘professionisti del mare’.
Un bell’incontro per i giovani studenti dell’istituto superiore salentino!
(la foto della Palinuro in copertina è di Ivan Giannone)