Basket Serie A2, il Toro cade ancora. Festeggia Ravenna

Terza sconfitta consecutiva per la HDL Nardò che si lascia sfuggire due punti in casa contro la penultima forza del Girone Rosso

Termina 85-89 per i romagnoli la sfida di basket che ha visto opposto il Nardò al Ravenna.
Ravenna alza subito la voce rispondendo alle avanzate dei neretini, andando sopra 7-10 dopo cinque minuti di gioco con ottime percentuali da tre punti. Smith firma la parità con un fallo e canestro completando il gioco da tre punti. Sul +5 Ravenna (14-19), coach Di Carlo è obbligato ad ordinare timeout per riorganizzare i suoi soprattutto in difesa. Gli ospiti vedono una vasca da bagno da oltre l’arco complice anche una disattenta difesa di casa. Chiude avanti Ravenna 22-28. In avvio di secondo quarto La Torre fa 2/2 dai 6,75 metri permettendo a Nardò di restare in partita. I padroni di casa continuano ad inseguire nel tentativo di riagganciare Ravenna che, però, continua a superare il fondo della retina mantenendo saldo il vantaggio. Stojanovic firma il -4 insistendo in fase offensiva e sfruttando la maggiore fisicità, timeout per coach Lotesoriere. Al rientro è blackout granata e allungo ospite, con Bonacini che segna la tripla del 37-44. Termina 41-49 prima dell’intervallo lungo.
Ravenna va a +11 dopo due minuti e mezzo di gioco nella terza frazione. HDL Nardò in emergenza rotazioni e con poche idee prova a stringere i denti per rientrare. Colpo su colpo tra Musso e Poletti da oltre l’arco con Nardò che va sul -5 al termine del terzo quarto: 58-63. Parravicini da tre scuote i suoi, Smith guadagna tre liberi su una ingenuità di Oxilia, poi con un’ulteriore tripla pareggia i conti a quota 67 facendo rientrare i granata per la prima volta nel match. Diventa una battaglia punto a punto al “San Giuseppe da Copertino” di Lecce. A 46 secondi dalla sirena finale il tabellone segna 81 pari sul timeout di Lotesoriere. Smith non realizza la tripla della vittoria, e Ravenna può festeggiare conquistando la vittoria per 85-89.
(Photo credits: @Andrea Cecere)