I Negramaro ritirano il premio Amnesty International. “Dalle mie parti” è il miglior testo sui diritti umani

Quella dei Negramaro è la canzone vincitrice per il 2021 del Premio Amnesty International Italia sul tema dei diritti umani. “Dalle mie parti” è un inno a un mondo senza discriminazioni, né confini.

Dalle mie parti” dei Negramaro è la canzone vincitrice del Premio Amnesty International Italia nella sezione riservata ai big della canzone italiana. La sezione, creata nel 2003 da Amnesty International Italia e dall’associazione Voci per la Libertà, premia il migliore brano sui diritti umani pubblicato nel corso dell’anno precedente.

La premiazione avvenuta lo scorso 25 luglio durante la serata finale della 24a edizione di “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty”, quest’anno legata al 60° anniversario di Amnesty International, ha visto in gara anche altri grandi della musica italiana da Eugenio Bennato con “W chi non conta niente” e Samuele Bersani con “Le Abbagnale”, ai Coma_Cose ft Stabber con “La rabbia”, Fulminacci con “Un fatto tuo personale”, J-Ax feat. Paola Turci con “Siamesi”, Levante con “Tikibombom”, Francesca Michielin e Måneskin con “Stato di natura”, Chadia Rodriguez feat. Federica Carta con “Bella così” e Yo Yo Mundi con “Il silenzio che si sente”.

Il premio è stato assegnato da una nutrita giuria composta da giornalisti, conduttori radiofonici e televisivi, intellettuali, addetti ai lavori, referenti di Amnesty International e di Voci per la Libertà per premiare il brano che, a partire dal titolo dell’album di cui fa parte, invita a superare le divisioni, acuite da un anno e mezzo di pandemia, che ha isolato molte persone e ha incattivito e fatto sprofondare nel rancore tante altre, convinte che per difendere i propri diritti sia necessario toglierli ad altri, ha spiegato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty Italia.

“Dalle mie parti” la canzone e le parole dei vincitori

La canzone, scritta da Giuliano Sangiorgi, è all’interno del disco “Contatto”, pubblicato a novembre 2020 dal Sugar Music.

“Sono molto emozionato, questo premio è un emblema di tutta una carriera, di un percorso fatto insieme ai Negramaro” le prime parole di Sangiorgi all’annuncio della premiazione.

“Grazie! Grazie a tutti quelli che hanno compreso fino in fondo il testo di questa canzone e non sono caduti nella tentazione, comune a molti in questi periodi bui, di dirmi: ‘Sei un cantante, canta!’. Sì, sono un cantante e canto quello che penso e penso quello che canto, e quando si tratta di diritti umani, non c’è silenzio che tenga” ha continuato il cantante.

Giuliano Sangiorgi e Andrea Mariano, in rappresentanza della band, si sono poi esibiti in un mini live interpretando anche ‘Per uno come me’, singolo dell’album ‘Amore che torni’ del 2017, che già affrontava il tema ribadendo il concetto che come nessuno si salva da solo, ma siamo tutti in dovere di riscoprire la nostra umanità.

Dalle mie parti’ è un inno a un mondo
senza discriminazioni e senza confini,
un appello a porre fine alla contrapposizione mio/tuo in favore di un’appartenenza e di un’esistenza comuni e condivise” ha concluso Noury dopo la consegna del premio, “ripartiamo dall’arte e dagli artisti, trascurati come produzione non essenziale e che invece da sempre dimostrano quanto siano fondamentali, anche per promuovere i diritti umani”.



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