​Europa, immigrazione e maltempo: i temi caldi nelle parole della Presidente Boldrini ospite di UniSalento

Laura Boldrini, Presidente della Camera dei Deputati e terza carica dello Stato è giunta oggi presso il Centro Congressi di UniSalento. Nelle sue parole il rilancio dell’Europa e l’esigenza di un maggiore coinvolgimento dei cittadini, ma anche immigrazione e maltempo

Cambiare l'Europa per rilanciarla, questo il proposito prioritario per la Presidente della Camera, Laura Boldrini, accolta presso il Centro Congressi Ecotekne di UniSalento, in mattinata. "Le sfide che abbiamo davanti – dice la Presidente – sono sfide internazionali, c'è esigenza di coinvolgere i cittadini." 

La terza carica dello Stato, Laura Boldrini, scortata dalle forze dell'ordine ed accolta anche dal Sindaco di Lecce, ha ricordato l'imminente anniversario, il 60esimo, dalla ratifica ( 21 marzo 1957) dei Trattati di Roma. Nelle parole della Presidente molta amarezza sui temi europei, “gli Stati membri hanno perso una grande opportunità, la Commissione europea aveva richiesto una suddivisione in quote dei richiedenti asilo – spiega – sarebbe stata una dimostrazione di coesione in qualità di comunità e di saper suddividere gli oneri nel momento del bisogno.”

Tuttavia, com’è noto, gli Stati membri hanno rifiutato di fare la propria parte, ripiegando nell’egoismo, a detta di Boldrini, che auspica nell’attuazione di sanzioni: “Quando si sta in una famiglia ci si sta sempre, non ci sarebbe emergenza se si facesse ciascuno la propria parte. Se oggi abbiamo una situazione tale è perché è prevalso il sentimento di egoismo.” 

La Presidente ritiene che si debba puntare su un incremento del senso di appartenenza dei cittadini alla Comunità europea e sarebbe proprio rivolta in questa direzione l’iniziativa avviata online, dalla stessa, per chiedere ai cittadini quale Europa ci si aspetti dal futuro. 

“ E’ una pia illusione quella che ritiene essere una via d'uscita il chiudersi nella propria nazione per uscire dallo stato di emergenza. Dobbiamo costruire una unione federale di Stati capace di parlare con una voce unica.” 

Sul maltempo che ha trafitto il centro Italia, invece, la Presidente richiama alla vicinanza solidale in favore delle famiglie dei dispersi, colpite da gelo, neve e sisma: “Dobbiamo fare in modo che questa gente si senta parte della nostra comunità, non è questo il tempo delle polemiche.”

Prima di salutare la stampa e fare il suo ingresso nel Centro Congressi gremito in sua attesa, Laura Boldrini spende qualche parola anche per l’esito del referendum costituzionale ed il futuro delle Province: “E’ una realta, quella delle Province, che deve essere rivista e riconsiderata alla luce dell’esito del referendum del 4 dicembre. Sarà necessario rendere operative, nuovamente, quelle istituzioni che avevano perso tutte le proprie capacità d’azione.” 

Valentina Petrucci 



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