275, il Consiglio di Stato dice no alla Provincia

Soddisfazione espressa da Salvatore Capone. Il centrodestra replica amaro: ‘Stanno tribunalizzando la vicenda’, parole di Ciardo.

Il Consiglio di Stato ha emesso il proprio verdetto in merito alla 275: respinti i ricorsi presentati dalla Provincia e dal Comune di Castrignano del Capo. Bocciati gli ultimi 6 km delle quattro corsie, quelli che comprendono il viadotto e il maxi rondò alla fine della Maglie – Leuca.

Ad avere la meglio sono, dunque, i difensori della "strada parco", che, da sempre, hanno desiderato che il progetto di raddoppio della Maglie – Leuca si fermasse a Montesano Salentino. E così sarà. Almeno fino al 26 maggio, quando il Tar entrerà nel merito e si pronuncerà sul da farsi. In maniera probabilmente definitiva. Esprime tutta la soddisfazione che aleggia nel Partito Democratico, il segretario provinciale Salvatore Capone: "È un altro passo avanti verso la strada del buon senso quello compiuto con la decisione del Consiglio di Stato. Ora non manca più nulla: c'è la condivisione, c'è il progetto, ci sono i fondi e, soprattutto, la legittimazione giuridica. Veramente non sarebbe possibile spiegare ai cittadini eventuali ritardi del passaggio alla fase operativa".

Aria di contentezza si respira in Regione, la cui vicepresidente Loredana Capone dichiara: "Non bisogna più perdere altro tempo: le ragioni dell'ambiente possono essere coordinate con quelle dello sviluppo economico e il mastodontico viadotto avrebbe deturpato il paesaggio". Il capogruppo del Pdl alla Provincia, Biagio Ciardo replica: "Sicuramente il verdetto del Consiglio di Stato lo potrei definire come una decisione di attesa in vista del pronunciamento del Tar previsto per il 26 Maggio. La partita si è spostata e la mia preoccupazione è rappresentata dal fatto che, avendo tribunalizzato la questione Maglie – Leuca, la parola ha smesso di essere di competenza della politica! Se si dovesse esprimere la volontà di realizzare quattro corsie fino a San Dana, la Provincia e tutte le associazioni pro SS 275, saranno indubbiamente disponibili; se, invece, si nasconde la volontà di non voler realizzare la strada in questione fino a San Dana, ci sarà un duro scontro!".