A Lecce 200 nuovi migranti. Pagliaro: ‘decisione che ha dell’assurdo’

La decisione di assegnare alla provincia di Lecce altri 200 nuovi richiedenti asilo non è stata accolta con favore da Paolo Pagliaro, componente dell’Ufficio di Presidenza di Forza Italia. ‘Siamo un popolo accogliente – dice – ma questi numeri sono esagerati’.

Nuovi migranti assegnati alla provincia di Lecce. Sono, infatti, circa 200 i nuovi richiedenti asilo che negli ultimi tre giorni sono stati destinati al Salento. Una scelta che ha fatto storcere il naso a molti, anche a Paolo Pagliaro, componente dell’Ufficio di Presidenza di Forza Italia. “Siamo all’assurdo”, chiosa l’editore.
 
“Lecce è una città accogliente – scrive in una nota – che mira ad andare oltre alla semplice ospitalità, siamo un popolo che punta ad integrare nel tessuto sociale queste persone che cercano di rifarsi una vita lontano dai loro orrori. Questi numeri però sono esagerati, è un problema serio e dobbiamo guardare in faccia la realtà”.
 
Per Pagliaro, che riveste anche il ruolo di Responsabile dipartimento regionalismo, federalismo e identità territoriali e Responsabile Cultura, turismo e comunicazione in Puglia, al centro c’è la problematica dei nuovi poveri a Lecce. “La nostra terra – chiosa – sta facendo i conti con le nuove povertà dei propri cittadini, anche la Caritas è al collasso, bisogna mettere un freno a tutto ciò. E non dobbiamo sottovalutare un aspetto importante: molti di questi migranti sono stati sistemati in appartamenti e strutture delle nostre località turistiche, la stagione è alle porte, questo potrebbe rivelarsi dannoso e indirizzare i turisti verso altre mete”.
 
Vari quindi, secondo Paolo Pagliaro, gli aspetti critici legati alla decisione. “La situazione è al limite per tutti, per i cittadini, per gli operatori e per gli ospiti. Nei centri di accoglienza – prosegue – c’è uno smodato sovraffollamento in spazi ridotti, con tutti i rischi che ne derivano: dalle condizioni igieniche precarie alla sicurezza. Dove andremo a finire di questo passo? Il Governo centrale prenda provvedimenti – conclude Pagliaro – tutto questo è colpa delle inadeguate leggi sull’immigrazione. Il Salento ha bisogno di respirare. La miopia e l’incapacità degli ultimi governi che sono venuti dopo Berlusconi hanno generato questo caos. È giunta l’ora di lavorare seriamente per arginare questo problema”.



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