Anche il Salento sta con Renzi. Le Primarie PD comune per comune

Anche nel Salento il candidato alla segreteria del PD, Matteo Renzi, ottiene largo consenso: a Lecce oltre il 57% e nel resto della provincia il 28,50% di voti.

Il candidato Matteo Renzi, premiato con quasi il 70% dei consensi, in provincia di Lecce sfonda il tetto del 57%. Gianni Cuperlo, attestatosi al 17% circa sul dato nazionale, in provincia ottiene il 28.50%. Per Giuseppe Civati il 13.97%

La provincia di Lecce conferma la scelta che l’Italia ha fatto per il numero uno del Partito Democratico: anche il Salento ha votato per Matteo Renzi, confermando, in un certo senso, quanto già si respirava nell’aria in termini di entusiasmo per il sindaco di Firenze.

Come si può leggere dai dati registrati dai circoli Pd, sedi delle Primarie salentine, nell’intero territorio i votanti sono stati 30.671, con 91 schede bianche e 48 nulle.
Matteo Renzi, dicevamo, vince con quasi il 70% dei voti in tutta Italia, mentre nel Salento si attesta al 57. 16%, con 17.531 votanti.
Il candidato sostenuto da nomi come Massimo D’Alema, Gianni Cuperlo si ferma al 28.50% con 8742 votanti. Un dato questo che, comunque, va decisamente oltre il 17% di cui Cuperlo si è dovuto accontentare a livello nazionale. Per Giuseppe Civati, invece, partito terzo – nonostante la buona campagna elettorale che sembrava avesse fatto recuperare terreno – non ha convinto il Salento e non ha lasciato il terzo e ultimo posto con il 13.97% e 4286 votanti.

Nel particolare, il Capoluogo salentino ha fatto registrare un numero di votanti che hanno varcato la soglia del Grand Hotel Tiziano, pari a 3987, con 2385 consensi per Renzi, 970 per Cuperlo, 608 per Civati.
In provincia il sostegno a Matteo Renzi è arrivato, in particolare dal territorio di Galatina (tra la città e la frazione di Noha) dove a scegliere il candidato – oggi segretario nazionale del Pd – sono stati in mille circa.
Insomma, la terra di Massimo D’Alema ha scelto di invertire la rotta e seguire le convinzioni che hanno trascinato tutti gli italiani: Matteo Renzi, può essere il cambiamento, il cambiamento di una politica che deve ricostruire il proprio ruolo, di una società che deve recuperare riferimenti e, soprattutto, speranza, così come il neo segretario ha sottolineato durante il discorso post elezione tenuto a Firenze. E chi ha scelto questa nuova strada, si aspetta, davvero, che “il meglio debba ancora venire”, sulla scia della conclusione del discorso di Renzi, che ha voluto fare una citazione canora ( Ligabue n.d.r.) per lanciare il suo primo messaggio da leader dei democratici.

Per chi volesse conoscere dati e votanti nei singoli comuni della provincia di Lecce, clicca su “SCARICA L’ALLEGATO”.



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