Una notizia che lascia sgomenti, quella della scomparsa di un uomo e di un politico che ha dedicato la sua vita alla città di Lecce. Ieri sera Carlo Benincasa è stato stroncato da un infarto, mentre si trovava nella sua abitazione. Immediati i soccorsi. Ma non c'è stato nulla da fare. La corsa disperata in ambulanza al "Vito Fazzi", non è servita a strapparlo alla morte. Consigliere comunale del Partito Democratico e Presidente del Consorzio Asi, Benincasa ha sempre partecipato attivamente alla vita politica leccese, schierandosi in prima linea dalla parte della gente, lottando perché venissero soddisfatte le loro esigenze, andando incontro ai loro bisogni. Uno dei primi a rispondere all'appello in Consiglio Comunale, ad intervenire, anche in modo acceso, pur di difendere le proprie idee e quelle del suo partito. Tanti i messaggi di cordoglio che giungono dal mondo politico, dai suoi amici e compagni d'avventura. A partire dal consigliere Wojtek Pankiewicz che lo ricorda come un grande protagonista della politica della città. "Proprio in questi giorni stava dando importante prova delle sue capacità con la riqualificazione della zona industriale, essendo egli il presidente del consorzio ASI. Resterà sempre nei nostri cuori anche per la sua affabilità, la sua umanità e quel senso di sana ironia che caratterizzava il suo modo di essere".
Francesco D'Agata, segretario provinciale Idv e amico di Carlo, parla di "Una grande perdita che la sinistra cittadina e salentina subisce per la grande competenza, capacità e carisma ma, soprattutto, umanità, doti che caratterizzavano il decano dei consiglieri ex Pci e che lascia un vuoto difficilmente colmabile nella vita politica salentina".
Carlo Benincasa conosceva in modo dettagliato e minuzioso ogni singola vicenda amministrativa del capoluogo ed era sempre disponibile nei confronti di coloro che si affacciavano nel mondo politico, elargendo, dall'alto della sua esperienza, consigli ai più giovani.
Anche dalla Provincia, commozione e vicinanza alla famiglia sono state espresse dal Presidente Antonio Gabellone che lo descrive come "un protagonista assoluto, vivace, attento, instancabile, passionale". "Per me che l'ho conosciuto soprattutto nel suo ruolo istituzionale di Presidente del Consorzio ASI, Carlo Benincasa era tutto questo: una persona piacevole, tra l'altro, con cui costruire insieme, lontani da steccati ideologici e con l'interesse esclusivo del Salento, un percorso positivo di riqualificazione delle Zone Industriali del territorio, da anni così tanto consegnate a problematiche innumerevoli. Per la risoluzione di queste criticità il Presidente Benincasa non si dava pace e non si risparmiava in richieste e idee: alla Provincia, alla Regione, come nell'ultimo incontro istituzionale del giorno precedente alla sua morte. Senza sconti per nessuno".
Il cordoglio della politica.
Cordoglio e vicinanza giungono alla famiglia di Benincasa per la tragica e prematura scomparsa di colui che per i cittadini era il Presidente del Consorzio Asi e un validissimo consigliere comunale ma per loro, padre e marito.
"Un uomo passionale e sanguigno – afferma l'On. Ugo Lisi – che non ha mai smesso per un solo istante di fornire il suo importante contributo critico alla discussione in seno all'Assise Comunale di Lecce. Con la scomparsa di Carlo Benincasa Palazzo Carafa perde una delle sue figure di riferimento, una persona con la quale ho avuto spesso l'onore di potermi confrontare".
Si unisce a l'On. Lisi, l'Assessore comunale alla Cultura e al Marketing Territoriale, Massimo Alfarano, la cui notizia gli ha lasciato un profondo senso di tristezza "Avversario leale e sempre corretto, gran conoscitore delle dinamiche politiche interne al Consiglio Comunale di Lecce".
Dalle fila dello stesso colore politico di Benincasa, ma prima ancora da amico, giungono le parole di cordoglio di Cosimo Durante, capogruppo d'opposizione alla provincia "La scomparsa improvvisa di un amico è sempre un evento doloroso che lascia in chi ha avuto l'onore di conoscerlo e lavorare con lui una sensazione di immenso sgomento. Con la morte di Carlo Benincasa, non solo il Partito Democratico, ma, sono certo, l'intera classe politica salentina, perdono una persona dal grandissimo spessore umano che si è sempre impegnata a svolgere la sua carica di Consigliere Comunale di Lecce e, soprattutto, a contribuire alla crescita del nostro partito sul territorio salentino. Anche negli ultimi tempi si è occupato molto bene e in maniera apprezzabile del rilancio del Consorzio Asi".
Da parte di tutti, alla moglie e alla sua famiglia, giungano le più sentite condoglianze. "Con Carlo scompare un uomo generoso ed un grande militante. – Queste le parole del suo compagno Salvatore Capone, Segretario Provicniale Pd Lecce – Il suo impegno, la sua passione, il suo acume, rappresentano il patrimonio che Carlo Benincasa ha sempre messo a disposizione, prima nel sindacato e poi nelle istituzioni, della collettività e del dibattito politico.
Un punto di riferimento per tutti noi, suoi compagni di viaggio, ma anche per gli avversari politici, per i lavoratori e per l'intera comunità leccese.
Con Carlo viene meno, oggi, un altro importante pezzo di quel modo di vivere la politica, appassionato, militante, competente, da cui la politica di oggi sempre più sembra allontanarsi. Mancherà al Partito Democratico, mancherà a tutti coloro che, nel corso degli anni, hanno condiviso con lui battaglie, gioie e sofferenze, mancherà a tutti coloro che con la sua contrapposizione ferma e puntuale hanno dovuto confrontarsi e che in essa hanno trovato stimolo, e mancherà a tutti coloro per cui si è sempre battuto, senza risparmiarsi, fino all'ultimo dei suoi giorni.
Ma, sicuramente più di tutti, mancherà a sua moglie Antonella, a suo figlio Giuliano ed a tutti i suoi cari, intorno ai quali si stringe l'abbraccio affettuoso e riconoscente di tutto il Partito Democratico salentino".
