Chiarezza su via Leuca, l’assessore Martini incontra commercianti e residenti del quartiere

Lecce. Questa mattina, l’Assessore all’Urbanistica, Severo Martini, ha incontrato i rappresentanti del comitato «Chiarezza su via Leuca!» assieme ai residenti del quartiere oggetto di riqualificazione. Sono state fornite spiegazioni e delucidazioni sulla progettualità, ascoltando anche i dubbi dei cittadini.

Si è tenuto questa mattina, presso l'Assessorato all'Urbanistica, un incontro tra i portavoce del comitato "Chiarezza su via Leuca!" e l'assessore Severo Martini al fine di illustrare nei dettagli il progetto riguardante la riqualificazione di via Leuca. Presenti anche alcuni operatori commerciali e residenti dell'area interessata ai lavori, i quali avevano necessità di ottenere informazioni più dettagliate. Il "Comitato Chiarezza su Via Leuca" ha apprezzato la disponibiltà dell'Assessore, ma ha mosso alcuni dubbi soprattutto sulla larghezza della nuova carreggiata. Martini ha assicurato un nuovo incontro a breve  

I cittadini pretendono chiarimenti, e l’amministrazione risponde aprendo un incontro al pubblico per presentare il progetto riguardante la rigenerazione urbana del Quartiere Leuca. Piuttosto accese le perplessità del comitato “Chiarezza su via Leuca!”, che aveva chiesto di conoscere nel dettaglio l’intera pianificazione, già illustrata, peraltro, lo scorso 9 marzo all’Istituto Magistrale “P.Siciliani” di Lecce. Questa mattina, presso l’Assessorato all’Urbanistica, alcuni rappresentanti del comitato, ma soprattutto gli operatori commerciali e i residenti dell’arena interessata ai lavori – hanno nuovamente incontrato l’Assessore Comunale Severo Martini nel tentativo di ottenere ulteriori delucidazioni. “Siamo sempre pronti – ha dichiarato Martini – a fornire spiegazioni sulle nostre progettualità. È una linea che abbiamo intrapreso da tempo all’insegna della condivisione e della massima trasparenza nell’attività amministrativa”.

Si è partiti dalle origini. Un cammino iniziato nell’Ottobre 2009 quello della riqualificazione della zona, che per primo ha visto nascere il Piano di rigenerazione urbana del Quartiere Leuca secondo la L.R. n. 21/2008 “Norme per la rigenerazione urbana”. L’obiettivo? Migliorare le condizioni urbanistiche, abitative, socio-economiche, ambientali e culturali puntando decisamente sul coinvolgimento delle comunità nei processi decisionali.

Eppure, diversi presenti lamentavano di non esser stati avvisati per tempo, esponendo anche una certa dose di dubbio derivante dall’imminente inizio dei lavori. Delle incertezze legittime, che, riprendendo un comunicato stampa del Comitato “Chiarezza su via Leuca!” trovano ampio senso nelle parole scritte da due portavoce, Giovanni Manzo e Francesco Buttazzo. Il primo auspica “che i tecnici del Comune – si legge sempre nella nota – sappiano dissipare i forti dubbi che serpeggiano tra gli esercenti di via Leuca. Spero che i suggerimenti e le istanze dei cittadini vengano prese in considerazione. Mi sembra evidente che non si possa imporre un progetto di questo tipo, che cambierà radicalmente il volto di una parte della città, senza aver tutelato gli interessi di chi ci vive e lavora”. Gli fa eco il signor Buttazzo, “La disponibilità manifesta della pubblica amministrazione all’incontro ci fa ben sperare che la finalità per il bene comune sia sempre il fattore preminente rispetto alle scelte che si andranno a fare”.

Un primo intervento pensato dai progettisti riguarda la “calmierizzazione” del traffico istituendo una ZONA 30 (percorribile massimo a 30 km/h) atta a migliorare la qualità della vita del quartiere, intervenendo sul rischio di incidenti stradali e permettendo così la ripopolazione di strade e piazze del quartier da parte di bambini e adulti, migliorando la qualità dell’aria introducendo politiche atte a limitare o scoraggiare l’uso del mezzo a motore in favore della bicicletta. Tale velocità, infatti, permetterebbe ad un’auto di frenare con sicurezza alla visione da parte del conducente di un ostacolo nelle immediate vicinanze. Un primo intervento consiste nella realizzazione di una “porta d’ingresso” all’inizio di via Domenico Cimarosa con la riduzione della carreggiata mediante la realizzazione di due piccole aiuole.
Al termine dell'incontro, con una nota stampa, il Comitato "Chiarezza su Via Leuca", con una nota stampa ha apprezzato la disponibilità dimostrata dall'Assessore Martini, ma ha fatto presenti alcuni punti del piano che presentano criticità: «Questa mattina si è svolto, presso l’Assessorato all’Urbanistica, un incontro in cui erano presenti oltre all’assessore all’urbanistica Severo Martini ed ai portavoce del comitato “CHIAREZZA SU VIA LEUCA!, Giovanni Manzo e Francesco Buttazzo, anche numerosi commercianti e residenti di via Leuca ed i tecnici del Comune coinvolti nel progetto di riqualificazione della zona.
La stanza dell’arch. Maniglio, dirigente del Servizio Urbanistica, pur essendo spaziosa non è stata sufficiente per accogliere le decine di partecipanti. Vi è stato dunque un notevole sovraffollamento.
Il clima si è dimostrato sin da subito molto “caldo”, con numerosi interventi critici, purtroppo a volte urlati, rivolti da alcuni commercianti nei confronti degli amministratori leccesi.
Nelle fasi di relativa tranquillità i tecnici sono riusciti a dissipare alcuni dei dubbi esposti, ma alcuni punti necessitano di ulteriori chiarimenti.
Le questioni più discusse, in quanto fonte di preoccupazione per gli esercenti ed i residenti, riguardavano la larghezza della nuova carreggiata (da alcuni considerata troppo stretta) oltre alla questione parcheggi ed al problema dello spazio destinato al carico/scarico dei negozi. Anche il tipo di mattoni che sarà usato per sostituire il marciapiede è stato sottoposto a legittime critiche.
Più di qualcuno ha fatto, giustamente, presente che meno di un anno e mezzo fa sono stati rifatti l’asfalto, i marciapiedi e l’illuminazione di tutta via Leuca e sembra, pertanto, ingiustificabile che a distanza di così poco tempo si debba rifare tutto quanto… a tale questione gli amministratori non hanno saputo cosa replicare.
Comunque, l’assessore Martini si è dimostrato disponibile ad ascoltare le varie istanze, con l’impegno di accogliere tutte quelle possibili.
Alle 14.30, si è deciso di concludere la riunione. L’Amministrazione ha preso però l’impegno di organizzare quanto prima un nuovo incontro pubblico, in un locale idoneo ad ospitare un ampio numero di persone, per affrontare le questioni rimaste aperte».