Le indagini, avviate nel marzo del 2017, a seguito della denuncia di un tentato furto di autovettura da parte di un cittadino del luogo e condotte esclusivamente dai Carabinieri della Stazione di Oria.
Sottoposta a sequestro una recinzione di metallo che ostacolava l’univo varco d’accesso a un'ampia area demaniale marittima e alle spiagge, impedendo il transito. Interessato il Comune affinché provveda alla rimozione.
L’esecuzione del provvedimento è stato eseguito dai Carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi ed emesso dal Gip del Tribunale locale. I furti commessi fra il febbraio 2017 e il marzo 2018.
Sono accusati di “interventi edilizi nelle zone sottoposte a vincolo in assenza di permessi” e “lavori su beni paesaggistici in assenza di autorizzazioni”, il provvedimento a opera dei Carabinieri Forestali di Tricase.
Si tratta di uno Jugoslavo, un Montenegrino e un cittadino dell’ex Jugoslavia. Uno di loro è stato trovato anche in possesso di una patente molto probabilmente falsa. Deferiti.
L’uomo lo scorso 20 febbraio con atteggiamento minaccioso ha chiesto denaro all’interno dell’esercizio commerciale subendo un rifiuto. Al termine delle indagini è stato denunciato.
Il pubblico ministero Paola Guglielmi ha invocato la pena di 3 anni nei confronti del 57enne barese Emilio Miccolis. Il processo è stato aggiornato al 24 settembre prossimo.
Ergastolo anche in Appello per Biagio Toma. I giudici della Corte d'Assise hanno condannato il 47enne di Parabita al pagamento della provvisionale di 50mila euro per ciascuna delle parti civili.