Da giorni, voci di palazzo fanno circolare la notizia che vedrebbe Damiano D'Autilia, ex Presidente di Alba Service, prendere il posto di Alessandro Delli Noci, Assessore dimissionario, nell'ambito della delega attualmente non assegnata all'Innovazione.
La notizia non trova riscontro da parte del diretto interessato, ancora meno da parte del Sindaco Perrone che, nei giorni scorsi, si era già espresso in merito alla questione.
Perrone, infatti, tenderebbe per la non assegnazione della delega che resterebbe pertanto vacante per questi ultimi quattro mesi, fino a nuove elezioni.
Tuttavia, fu lo stesso ex assessore Delli Noci a spiegare a seguito delle sue dimissioni, in una conferenza stampa, che il programma dei quattro anni era stato portato a termine in toto ed ogni risultato raggiunto. Il rimpiazzo con D'Autilia, anche se giustificato da un fattore di assegnazione di poltrone che si rende pur necessario in politica, sarebbe irrilevante ai fini delle attività da svolgere: si tratterrebbe meramente di ricalcare la linea di governo scelta dall'ex Delli Noci, senza poter apportare tuttavia alcuna variazione. Il tempo rimasto, ridotto a quattro mesi, sarebbe insufficiente per qualunque nuova azione nell'ambito dell'innovazione.
Ci sarebbe poi, inoltre, un fattore economico a trattenere il Sindaco uscente dal fare la nomina: si tratta infatti di una delega che costerebbe all'amministrazione 2500 euro mensili, cifra che il Comune potrebbe, ad ogni buon conto, decidere di risparmiare.
Inoltre, l'assegnazione della delega dovrebbe dare seguito all'esito del voto popolare da cui emerse, quattro anni fa, Bernardo Monticelli Cuggiò come primo dei non eletti nella stessa lista di Alessandro Delli Noci, Futuro e Libertà.
A ben vedere, da Fli reclamano il posto che fu di Delli Noci e non sbagliano.
Tutto quanto tenuto conto, l'assegnazione di questa delega mette Perrone in serie difficoltà in un momento molto delicato e si comprende bene perché attorno ad essa regni il silenzio a tutt'oggi.
