Darsena di San Cataldo: effettuata la consegna definitiva dei lavori nel bacino

Firmato ieri mattina il verbale di consegna definitivo della darsena di San Cataldo, con il quale si dà avvio al cantiere sul versante marino. Delli Noci: “Si riqualificherà questa nostra importante marina e si consentirà ai pescatori di lavorare nelle migliori condizioni possibili”.

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È stato firmato ieri mattina il verbale di consegna definitivo della darsena di San Cataldo, con il quale si dà avvio al cantiere sul versante marino.

Dopo la consegna in uso delle aree demaniali relative al bacino della darsena da parte della Capitaneria di Porto di Gallipoli, avvenuta lo scorso 30 novembre, con la consegna definitiva il progetto per l’infrastruttura diportistica della marina leccese, finanziato con fondi regionali per 3,3 milioni di euro, potrà dunque essere completato. Sono 580 i giorni necessari per terminare l’opera, con l’impegno da parte della ditta appaltatrice, Igeco Costruzioni Spa, di concludere i lavori prima della data prevista nel contratto.

“Possiamo finalmente avviare il cantiere”

Così il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, Alessandro Delli Noci:

“Possiamo finalmente avviare il cantiere della darsena nel suo complesso. Aver avviato il cantiere parzialmente ci ha permesso di portarci avanti col lavoro e di accorciare i tempi. In 580 giorni, e ci auguriamo anche prima, saremo in grado di consegnare alla città un’opera strategica attesa da anni, che riqualificherà questa nostra importante marina e che consentirà ai pescatori di lavorare nelle migliori condizioni possibili. Seguiremo i lavori con attenzione e invitiamo tutti i cittadini a fare altrettanto, giacché una così importante infrastruttura pubblica, lasciata per anni nel degrado e nell’incuria, merita l’attenzione di ciascuno di noi”.

I lavori

Si potrà così procedere con le opere che riguardano lo svuotamento del bacino, il dragaggio del fondale della darsena con la rimozione della posidonia – che sarà conferita in un apposito impianto di compostaggio – il ripristino della funzionalità delle banchine, il rifiorimento delle mantellate del molo sopraflutto e sottoflutto, la ristrutturazione strutturale, impiantistica e funzionale dei pontili galleggianti esistenti e la realizzazione di un ponte in legno tra le banchine separate dal canale di collegamento tra i due bacini.

Saranno inoltre completate le opere edili e stradali: la ricostruzione del fabbricato per servizi agli utenti, completo di servizi igienici, la ricostruzione della recinzione perimetrale dell’area, la sistemazione delle aree pedonali a verde e a parcheggi e della viabilità interna, la ricostruzione dell’area di bunkeraggio e la realizzazione di un ponte sul canale di collegamento tra i due bacini e la riqualificazione e adeguamento funzionale del lungomare Marina d’Italia.

Si potrà infine procedere con la realizzazione degli impianti idrico, fognate, elettrico, di messa a terra, fotovoltaico, di condizionamento, di illuminazione esterna, di sicurezza e con la realizzazione di un impianto innovativo di dragaggio idraulico permanente del bacino, finalizzato alla raccolta permanente dei sedimenti e del materiale organico in sospensione all’interno del bacino.



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