Coesione sociale, sviluppo, sostenibilità. Una ‘nuova’ Lizzanello-Merine punta su Maria Lucia Santoro

I consiglieri di opposizione uscenti e alcune associazioni del territorio candidano a sindaco Maria Lucia Santoro, nota e stimata pediatra, originaria e residente a Lizzanello.

Tanti i comuni del Salento che si preparano alle elezioni amministrative di ottobre (si sarebbero dovute svolgere in primavera ma a causa della pandemia sono state posticipate in autunno) per il rinnovo dei consigli comunali e la scelta del sindaco. Tra questi anche Lizzanello con la sua frazione Merine che, dopo la caduta anticipata del primo cittadino Fulvio Pedone e il breve commissariamento, vanno al voto per decidere se continuare nel solco di un’amministrazione di centrodestra come quelle che si sono succedute negli ultimi anni o cambiare puntando sulla voglia di rinnovamento di entrambe le comunità.

Il volto nuovo che si presenta al giudizio dei cittadini come sindaco è quello di Maria Lucia Santoro, nota e stimata pediatra, originaria e residente a Lizzanello.

«L’individuazione della figura più importante e rappresentativa del progetto, una figura ‘esterna’, super-partes, professionista affermata, conosciuta, stimata ed apprezzata dai cittadini, presente sul territorio, profonda conoscitrice dei bisogni delle famiglie, legata empaticamente ad entrambe le comunità di Lizzanello e Merine  è venuta in modo naturale dal libero e franco confronto con i cittadini, con  le associazioni, con i consiglieri comunali di minoranza uscenti (Leo, Lezzi, Mocavero, Marchello, Marchello, Rosato e Parlangeli del M5S)  e con  i relativi gruppi di riferimento».

Insomma la battagliera opposizione dell’ultimo quinquennio, raccolta intorno ai consiglieri di minoranza uscenti, il Presidente della Consulta per Merine Gigi Vernazza, il Gruppo Coesione Sociale per Lizzanello e Merine, il Gruppo Cittadini in MoVimento sono uniti nel convincimento che questa nuova figura possa aggregare il consenso necessario per la spallata a quello che definiscono ‘il sistema di potere degli ultimi anni’. Vogliono mettere al centro il cittadino e la famiglia e dichiarano che nulla si può fare senza partire dalle regole di base della trasparenza, dell’equità e del rispetto per il bene comune al fine di superare una politica “fatta tra pochi e nell’interesse di pochi”.

«Lizzanello e Merine meritano uno sforzo di unità e di volontà, un progetto amministrativo che dia forza al territorio, nella sua interezza, che riconosca equità e dignità a Merine, recuperando i ritardi e sanando le umiliazioni che le sono state imposte, in particolare ed in modo grave, in quest’ultimo quinquennio. Confidiamo nell’alto senso civico di Maria Lucia Santoro e nell’attaccamento sincero che ha per il proprio territorio, affinché valuti positivamente le sollecitazioni dei suoi tanti concittadini e lavori in prima persona per continuare ad allargare, includere idee e persone in un progetto politico qualificato, omnicomprensivo ed attrattivo in cui ciascuno contribuisca con la propria esperienza a ristabilire coesione sociale, sviluppo e sostenibilità».



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