«Liberi, mai più schiavi di nessuno!». È presente nel simbolo il messaggio anti-sistema con cui la Lega Nord si presenterà alle elezioni europee del 25 maggio. «Riprendiamo in mano il nostro Futuro!»
La Lega Nord si ritiene veramente l’unico movimento antesignano dello spirito antieuro che circola ormai per il vecchio continente poiché, prima di tutti, ha evidenziato le manchevolezze e le distorsioni europee che oggi sono chiare a tutti. Tutti vogliono un’Europa più democratica, più vicina ai cittadini e ai loro bisogni, ma per cambiare bisogna essere radicali e non votare quei partiti o quei movimenti conniventi con l’ancient regime.
Secondo Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, l’Europa sta diventando un impero medievaleggiante; bisogna rimettere il popolo al centro della costruzione europea, consultando sempre più spesso la gente prima di trasferire i poteri all’Unione Europea. Bisogna ristabilire la primazia delle sovranità nazionale sul diritto comunitario: ci sono una serie di competenze statali che non possono essere trasferibili come la difesa, la politica estera, la moneta ed il fisco.
Per questo bisogna uscire fuori dall’Euro evitando l’allargamento dell’Unione a Paesi come la Turchia che non hanno comuni tradizioni. Vanno, infine, difese le imprese dalla concorrenza dei Paesi terzi.
Basta far pagare alle famiglie e alle imprese la mala gestione delle banche.
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LISTA N. 6 |
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