Emergenza ulivi? Tutto falso. Alle parole dell’on. Zaccagnini il mondo dell’agricoltura insorge

Adriano Zaccagnini, deputato del Gruppo Misto e vicepresidente della Commissione agricoltura della Camera, ha ipotizzato speculazioni sulla malattia degli ulivi salentini. Il mondo agricolo insorge e l’assessore provinciale all’agricoltura replica.

Attraverso nota dell’ agenzia Agra Press il vicepresidente della Commissione agricoltura della Camera ipotizza speculazioni sulla malattia degli ulivi. L’assessore provinciale  all’agricoltura Pacella “affermazioni vergognose e scandalose, non degne di un parlamentare”.

Le parole del deputato del Gruppo Misto e vicepresidente della Commissione agricoltura della Camera, Adriano Zaccagnini, hanno scatenato il putiferio. Attraverso l'agenzia di informazione Agra Press, l’onorevole definisce “infondata l'emergenza ulivi nel Salento e probabilmente legata a logiche speculative”. Secondo il deputato ex grillino “da approfondimenti emerge come la batteriosi in Salento sia infondata” e poi “è molto ambigua la coincidenza dei mesi scorsi in cui centinaia di alberi di pini mediterranei sono stati condannati a morte con mille scuse e falsità falso-agronomiche e falso-forestali.. per alimentare gli impianti a biomasse. La riduzione degli ultimi mesi dell'incentivo Ue per la coltivazione degli ulivi potrebbe aver creato una spirale speculativa volta all'espianto e a far cassa con il legno degli ulivi per gli impianti a biomassa”.

Pensieri che sanno di insinuazioni, fanni discutere e gridare allo scandale non soltanto gli operatori del settore, ma anche le Istituzioni del territorio, coinvolte da giorni in un acceso dibattito con il Governo. “Ho letto le dichiarazioni del deputato del Gruppo Misto Adriano Zaccagnini. Mi corre l’obbligo di dissentire e di definire tali affermazioni vergognose e scandalose, non degne di un componente del Parlamento italiano”, dichiara l’assessore all’Agricoltura della Provincia di Lecce Francesco Pacella.

“Evidentemente l’onorevole Zaccagnini non conosce l’importanza che ha il comparto olivicolo del territorio pugliese e salentino in particolare e, oltretutto, dichiarazioni del genere risultano offensive per il mondo agricolo salentino. Dall’ultimo censimento dell’agricoltura si evince come vi sia stato un incremento degli impianti olivicoli, non certamente per favorire le biomasse, ma per produrre un bene primario della dieta mediterranea”.

E aggiunge: “La dimostrazione che le stesse affermazioni dell’onorevole siano espressione di bassa speculazione politica sta nel fatto che gli alberi disseccati, che potrebbero essere eventualmente abbattuti, andrebbero combusti in loco per evitare il diffondersi del batterio. Quindi, si evince che la legna ricavata non potrà alimentare nessun impianto a biomasse del territorio”.

Sdegnato il titolare della delega all’Agricoltura di palazzo dei Celestini “Le stesse parole risultano lesive della professionalità e rigorosità scientifica dei tanti esperti, da quelli dell’Osservatorio Fitopatologico di Bari, fino ai massimi esperti mondiali  americani Purcell e Krugner, che hanno individuato la causa del disseccamento rapido degli ulivi e ne stanno ricercando la soluzione per limitare i danni e bloccarne la diffusione”.

Conclude l’assessore Pacella: “Invito tutti i parlamentari salentini, al di là di ogni appartenenza politica, a mobilitarsi in difesa e a tutela del territorio e degli agricoltori salentini, respingendo le accuse denigratorie e prive di fondatezza, frutto di scarsa conoscenza, cattiva fede e sterile voglia di apparire”.

In ultimo arriva l’invito rivolto all’onorevole “a raggiungere il Salento e a prendere conoscenza personalmente della situazione emergenziale che operatori e territorio stanno fronteggiando. E lo rassicuro: non lo lasceremo ripartire senza aver prima degustato la bontà dell’oro giallo salentino, che ci auguriamo di poter continuare a produrre ed esportare nel mondo. Xylella fastidiosa permettendo”.



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