Emiliano risponde al M5S:’Ottima iniziativa, ma i due esterni saranno figure di mia fiducia’

Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia, risponde all’iniziativa del M5s (i 160 curriculum per nomina assessori esterni):’Iniziativa dall’aspetto positivo, ma gli assessori esterni saranno figure di mia assoluta fiducia’.

Non tarda ad arrivare la replica del neo governatore pugliese, Michele Emiliano, alla proposta del M5s. I consiglieri pentastellati gli avevano inviato 160 curriculum (appartenenti ad altrettanti aspiranti assessori) tra cui scegliere i due componenti di giunta che il presidente può individuare al di fuori del Consiglio regionale. "Non posso che apprezzare l'intento di collaborare – dice l’ex sindaco barese in una nota riportata dall’ANSA – ma ci tengo a precisare che le due scelte libere che la legge mi assegna per designare gli assessori esterni verteranno su figure di mia assoluta fiducia, due donne riconducibili all'area del centrosinistra, caratterizzate da altissima competenza tecnica ed esperienza istituzionale, come peraltro ho dichiarato fin dal primo momento".

Emiliano chiama a raccolta il suo popolo delle sagre per scegliere i primi 5 assessori della nuova Giunta regionale. Stamattina, infatti, i circa 3mila partecipanti agli eventi programmatici durante la campagna elettorale governatore riceveranno una mail di convocazione per esprimere la propria preferenza: potranno recarsi all'Hotel Parco dei Principi dalle 15 alle 18, oppure votare online dalle 12 alle 18. E’ possibile esprimere fino a 5 preferenze da una rosa di 10 (scelta da Emiliano tra i nuovi consiglieri di maggioranza) assegnando pure le deleghe assessorili. I risultati si conosceranno già in serata. 

"Colgo comunque l'aspetto positivo della loro iniziativa – aggiunge sempre Emiliano – ma se l'avessimo concordata insieme all'inizio, dettando anche i criteri della selezione e aprendola veramente a tutti e non solo ai simpatizzanti del movimento, avremmo potuto effettivamente fare uno screening tecnico-politico delle migliaia di possibilità esistenti, legando la scelta a contenuti precisi e a punti programmatici comuni".

Eppure, per l’attuale numero uno di via Capruzzi  non è ancora troppo tardi, specie in vista di eventuali collaborazioni reciproche: "Ho sempre detto che la giunta sarebbe stata sottoposta ad una consultazione da parte del popolo delle Sagre del programma, e tanto sta regolarmente avvenendo. Ricordo che le Sagre erano aperte a tutti e che ho invitato a partecipare alle stesse anche il Movimento cinque stelle e gli altri candidati alla Regione".

"L'invito fatto allora è sempre valido – conclude – si può partecipare al governo della Puglia, basta volerlo, basta accettare gli inviti quando questi vengono avanzati, sarebbe sufficiente trasformare il sospetto in reciproca fiducia evitando di cogliere ogni occasione per pizzicarsi o peggio provocarsi vicendevolmente. Abbiamo tanto lavoro da fare insieme".



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