Aveva 95 anni ed era molto tifoso della sua squadra del cuore, il Livorno Calcio. Ma, soprattutto, Carlo Azeglio Ciampi – morto stamattina a Roma – è stato presidente della Repubblica dal 1999 al 2006. Governatore della Banca d’Italia, nonché presidente del Consiglio nel 1993. L'ex presidente della Repubblica fu eletto il 13 maggio 1999. Record assoluto di velocità, tra la’altro: solo 2 ore e 40 minuti per far partire il settennato dell'ex Governatore della Banca d'Italia. Un solo scrutinio (prese 707 voti su 990 votanti). Sulla sua candidatura accordo trasversale tra Veltroni, Fini e Berlusconi.
Ciampi era ricoverato da alcuni giorni presso la Clinica Pio XI, dopo un peggioramento delle sue condizioni di salute. Lo conferma – in una nota battuta dall’ANSA – il professore Andrea Platania, primario Medicina interna, che lo aveva in cura. "Sono con la famiglia – ha affermato Platania – che in questo momento chiede riservatezza"."L'abbraccio del Governo alla signora Franca. E un pensiero grato all'uomo delle Istituzioni che ha servito con passione l'Italia", scrive su Twitter il presidente del Consiglio Matteo Renzi. Interviene anche la Presidente della Camera Laura Boldrini:"Tutto il Paese piange in queste ore la perdita di una grande figura di straordinaria integrità morale. Impegnato da giovane nella Resistenza antifascista, Carlo Azeglio Ciampi è stato uomo delle Istituzioni, alle quali ha dato prestigio in ognuno dei numerosi incarichi pubblici ricoperti".
"Di lui ricordiamo – prosegue Boldrini – l'europeismo convinto che ha saputo coniugarsi ad una potente azione di rilancio dell'identità e dell'orgoglio nazionale; la capacità di mobilitare le energie profonde del Paese per obiettivi condivisi, come fu l'ingresso nella moneta unica; e soprattutto il modo imparziale e rigoroso con cui ha esercitato il ruolo di Presidente della Repubblica, accompagnato nel Paese dallo stesso larghissimo consenso con il quale era stato eletto al Quirinale. Alla signora Franca e ai familiari del Presidente – conclude – giunga l'affettuoso abbraccio mio e della Camera dei deputati".
'La morte del Presidente Emerito Ciampi addolora tutta l'Italia democratica, che con lui si è riscoperta fortemente italiana'. Questo il pensiero di Antonio Gabellone, Presidente della Provincia di Lecce che prosegue: 'il Presidente Ciampi è stato un vero italiano, amato dagli italiani e al servizio degli italiani. Il Presidente della responsabilità, dei momenti difficili da cui siamo venuti fuori, delle difficoltà nell'unificazione europea: ci mancherà'.