Fitto-Toti è¨ tregua armata, ma in Forza Italia si litiga anche per una mail

Continuano i momenti di tensione all’interno di Forza Italia, ma come assicura Raffaele Fitto «nessuna spaccatura». Nonostante questo mister preferenze non parteciperà «alla manifestazione di Napoli organizzata da Toti» in programma venerdè¬, avendo ricevuto solo una mail di invit

Altro giro, altra corsa, si direbbe in altre sedi. I protagonisti però sono sempre gli stessi: da un lato il recordman di preferenze, il leader dei lealisti Raffaele Fitto che dalla sua ha l’incredibile risultato ottenuto nelle Elezioni Europee del 25 maggio scorso nella circoscrizione Sud; dall’altro, invece, c’è Giovanni Toti, consigliere politico di Silvio Berlusconi. Al centro, una manifestazione di ringraziamento organizzata a Napoli per il prossimo 13 giugno…da entrambi.
 
Perché è qui che nasce il “problema”, se così si può definire: due eventi fissati  lo stesso giorno e alla stessa ora, organizzati dallo stesso partito, Forza Italia, ma da due persone diverse e in un certo senso “antagoniste”: uno voluto dall’ex ministro magliese, l’altro appunto da Giovanni Toti. 
 
«Dinanzi a ciò, che dovrei fare? – si è interrogato Fitto – Alimentare una gara sterile di bandiere e presenze, o rivendicare la mia precedente convocazione? Mi sottraggo a una logica di questo tipo. I problemi che dobbiamo affrontare sono altri, purtroppo molto più seri». Certo che no, meglio annullare tutto anche se, nel spiegare i motivi che lo hanno spinto a fare un passo indietro, non è mancata una nota polemica «devo dire  -ha aggiunto mister preferenze- che ci vuole una certa fantasia, da parte del gruppo dirigente campano e non solo, per organizzare a Napoli una manifestazione post-europee, omettendo di invitare il capolista nonché il candidato più votato…». Insomma, meglio evitare lo scontro e lavorare come cinguettato su twitter «per unire».
 
Disguido chiarito? Macché. Ospite ad Agorà,  il programma in onda su Rai 3, l’onorevole ha annunciato che non  parteciperà alla manifestazione di Napoli organizzata dal consigliere del Cav venerdì, sottolineando di aver ricevuto solo una mail di invito pur essendo stato il capolista alle europee.
 
«A una manifestazione organizzata per discutere sulle elezioni europee, visti anche i risultati nel collegio del Sud, avrebbe dovuto essere coinvolto il capolista. Io – sottolinea Fitto – invece ho ricevuto una mail di invito e non è il massimo dell'organizzazione. Lo dico senza polemica».
 
Dopo il bastone la carota «Io non ci penso assolutamente alla spaccatura. Porterò avanti le mie tesi all'interno del mio partito» poi lancia un appello diretto interessato: «mi auguro, chiedo e sono convinto che sia il presidente Berlusconi che debba aprire la seconda fase del partito. Ho chiesto al presidente di aprire il confronto all'interno del partito, non c'è un'idea di contrapposizione. I segnali che vengono da queste elezioni sono indicativi perché pure in un trend negativo abbiamo dei segnali positivi».