Forza Italia riparte anche da Monteroni: oggi l’inaugurazione della nuova sede

Sarà inaugurata oggi pomeriggio, alle ore 18.30, la nuova sede cittadina di Forza Italia, in via Alcide De Gasperi. E Domenica 20 dicembre, invece, pronta una raccolta firme dal partito per far restare la Corte d’Appello a Lecce.

Un partito forte e vitale è un partito radicato sul territorio. In grado di diventare punto di riferimento per i cittadini e per l’intera comunità. Con questo spirito, Forza Italia inaugura la sua nuova sede cittadina a Monteroni di Lecce, in via Alcide De Gasperi 74. Appuntamento da non perdere, dunque, per i forzisti salentini, previsto per oggi, lunedì 7 Dicembre, alle ore 18.30. Presenzieranno il coordinatore regionale, Luigi Vitali; il capogruppo in Consiglio regionale, Andrea Caroppo; la vice coordinatrice regionale di FI, Federica De Benedetto. Interverranno, inoltre, anche il coordinatore provinciale del partito, Paride Mazzotta, assieme al suo vice, Roberto Nitto. E, oltre a loro due, anche il coordinatore cittadino, Massimo Bellini, ed il responsabile Pubbliche Relazioni Cittadine, Luigi Cosma.
 
Forza Italia, dunque, punta a ricompattarsi. Recuperare la verve politica d’un tempo. Numerose, del resto, si preannunciano le battaglie del centrodestra. A cominciare dalla raccolta firme in programma Domenica 20 Dicembre, in piazza Sant’Oronzo, per evitare la soppressione della Corte d’Appello del capoluogo salentino. «Non possiamo permettere che il piano di riordino della geografia giudiziaria previsto dal Ministero della Giustizia anteponga ragioni di carattere meramente economico e di risparmio al sacrosanto diritto al ricorso alla Giustizia dei cittadini», chiarisce il Coordinatore provinciale Paride Mazzotta.
 
«Una sola sede pugliese della Corte D’Appello – prosegue – provocherà gravi conseguenze su tutto il territorio regionale. Provincia di Lecce in testa. Per queste ragioni Forza Italia a tutti i livelli darà vita ad una serie di iniziative forti ad esclusiva tutela dell’interesse dei salentini».
 
Convinzione comune è che, dunque, in tale sfida a favore del territorio, il presidio monteronese farà sicuramente la sua parte.



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