Turismo e chiese barocche, Foresio: “Sì ad un progetto condiviso, nel rispetto del sacro”

Comune e Curia pensano ad un progetto definitivo di fruizione turistica delle Chiese Barocche, la settimana prossima è previsto un incontro. Sul tema, interviene l’assessore al Turismo della Città di Lecce, Paolo Foresio.

Il caldo sta cominciando, pian piano, a farsi strada. Aumentano le temperature, ma anche le presenze di vacanzieri nel capoluoso salentino. Non a caso, negli ultimi giorni, non è affatto risultato difficile scorgere alcune comitive di turisti intente a visitare il capoluogo salentino. E proprio sul tema della fruizione e dell’accessibilità ai turisti delle Chiese Barocche interviene l’assessore al Turismo della Città di Lecce, Paolo Foresio.

Rispetto della sacralità e progetto condiviso

Del resto, Lecce ha la fortuna di avere un patrimonio inestimabile di beni culturali tra i quali ci sono “le nostre straordinarie chiese, che attraggono un gran numero di turisti”, scrive l’assessore in una nota. Il Barocco Leccese è un patrimonio storico e architettonico di valore inestimabile, “che abbiamo il dovere di custodire insieme, istituzioni e Curia”. “Condivido l’idea di Sua Eccellenza l’arcivescovo Michele Seccia: ogni ipotesi di fruizione turistica non potrà prescindere dal rispetto della sacralità dei luoghi e del loro valore religioso”, e, di conseguenza “sì a un progetto condiviso, ordinato e continuo di visite che consentano ai cittadini e ai turisti di scoprire oltre le facciate anche lo straordinario valore artistico degli altari, delle pitture, delle architetture interne della Lecce Barocca”.

Si fa strada, pertanto, l’ipotesi del pagamento di un biglietto: “quello su cui eventualmente si può chiedere un contributo ai visitatori non è l’ingresso in Chiesa, che deve restare sempre libero, ma la fruizione di servizi di assistenza alla visita turistica di questo patrimonio, servizi a cui sarebbe utile accedere in maniera integrata per tutte le principali chiese del centro storico”.

A breve un incontro

Dopo aver garantito come Comune di Lecce la possibilità della apertura continuativa delle chiese nei week end turistici primaverili, l’obiettivo è dunque dare continuità al servizio e migliorarlo ulteriormente. “La prossima settimana – prosegue Paolo Foresione – è previsto un incontro con Sua Eccellenza e i parroci delle più belle chiese barocche nel corso del quale avrò modo di illustrare anche le proposte che questa amministrazione ha ricevuto da associazioni di professionisti del settore turistico e valutare insieme il percorso più giusto da intraprendere”.

Aperture speciali

“Colgo l’occasione poi – conclude – per ringraziare l’Arcidiocesi di Lecce e la Parrocchia Maria SS.Assunta Cattedrale di Lecce, oltre alla Regione Puglia che ha finanziato l’iniziativa con il bando “Chiese Aperte”, per le aperture speciali nei weekend tra il 14 aprile e il 30 giugno 2018 degli edifici monumentali che si affacciano su Piazza Duomo: la Cattedrale dedicata a Maria SS. Assunta, la Cripta e il Museo Diocesano. Questa iniziativa permetterà ai tanti che visitano la città di accedere al complesso degli edifici monumentali di Piazza Duomo che rappresentano un patrimonio importantissimo per la città tutta”.



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