Gasdotto, mancato rispetto delle norme? I Vigili del Fuoco chiedono chiarezza

Dal Comando provinciale di Lecce è partita una dettagliata richiesta di ulteriore documentazione al fine di comprendere se negli nultimi 4 anni la Trans Adriatic Pipeline abbia o no rispettato le normative sulla sicurezza

Nuovo stop al progetto del gasdotto. E questa volta arriva dai Vigili del Fuoco di Lecce. A firma del comandante provinciale Angiuli, viene richiesta ulteriore documentazione per comprendere se in fase progettuale Tap abbia rispettato tutte le leggi sulla sicurezza.

Nel procedimento di valutazione del progetto per la fase di Nulla Osta di fattibilità ai fini della realizzazione del gasdotto da parte di Tap, con documentazione ufficiale, i Vigili del Fuoco dal Comando leccese chiedono a tutti gli Enti – e alla Compagnia – un’integrazione importante,  essenziale per la continuazione delle attività.

Oltre a definire “l’ubicazione della segnaletica”, “gli attraversamenti della condotta a terra”, i Vigili chiedono se la Trans Adriatic Pipeline abbia previsto l’attuazione di tutte quelle norme per la sicurezza dei cittadini e dell’ambiente.

Nuova sospensiva, quindi, per la realizzazione del progetto, con il monito che il tutto verrà riavviato soltanto quando le domande troveranno risposte adeguate.

Nella giornata di venerdì scorso in Commissione nazionale Via l’ istruttoria è stata chiusa ed ora il testo dovrebbe essere sottoposto all’attenzione del Ministero dello Sviluppo economico, che deciderà con decreto se dare o no l’ok all’avvio dell’ultima fase prima dell’inizio dei lavori.