Tiggiano, Giacomo Cazzato domina nelle urne. A lui la poltrona di Primo Cittadino

Il poco più che trentenne conquista la fascia tricolore. Sarà il rappresentante del centrosinistra a guidare Tiggiano per i prossimi cinque anni.

A Tiggiano le urne hanno assegnato la fascia tricolore a Giacomo Cazzato che, con il 65,16% dei voti, pari a 1242 preferenze, domina la competizione elettorale. Alle 23.00 si era recato al seggio il 74,37% degli aventi diritto, pari a 1938 sui 2606 elettori. Schede nulle 15, schede bianche 17. Alla fine, gli elettori hanno deciso di dare fiducia al 30enne.

Ci ha provato Ippazio Simone, ma la lista Impegno per Tiggiano è riuscita ad ottenere 664 preferenze, il 34,84%, in un comune piccolo dove anche un solo voto può fare la differenza. La distanza, diventata sempre più ampia scheda dopo scheda è diventata ad un certo punto incolmabile.

Corsa a due

In questa tornata si sono fronteggiati Giacomo Cazzato ed Ippazio Simone, volti ben noti alla politica locale. L’appena 30enne Cazzato, già consulente del gruppo consiliare del PD presso il Consiglio Regionale della Puglia, si è presentato al vertice della lista civica “Tiggiano al Centro”, schieramento di centrosinistra espressione della maggioranza uscente guidata da Ippazio Morciano. Oltre allo stesso Cazzato, già consigliere, la lista annovera diversi nomi mutuati dall’esperienza della civica “Decmocrazia per Tiggiano”. Tra questi: Domenico Martella, Maria Antonietta Martella, Piero Martella, Marco Rizzo e proprio il sindaco uscente Morciano.

Candidato del centrodestra era, invece, Ippazio Simone, medico 63enne, appoggiato dalla lista civica “Impegno per Tiggiano”. Anch’egli conosceva bene il palazzo municipale, avendo rivestito nel quinquennio 1995-2000 la carica di vicesindaco con delega all’urbanistica a fianco del primo cittadino Ernesto Bellante.



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