Gioco d’azzardo, il Movimento 5 Stelle Squinzano, ‘ll Comune aumenti la Tasi a chi ospita slot machine’

I grillini di Squinzano chiedono al Comune guidato da Mino Miccoli interventi per contrastare il gioco d’azzardo. ‘Si agevolino i locali che rifitano le slot machine, mentre si aumenti la Tasi a coloro che ospitano queste postazioni’, la proposta.

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Torna prepotente il dibattito relativo al gioco d’azzardo e ad una sua possibile massiccia tassazione da parte delle Istituzioni.
 
Negli ultimi mesi il tema ha riscosso sempre più attenzione da parte dei più. Ad alzare la voce soprattutto i partiti di minoranza che pressano da mesi il Governo affinché adotti tutte le misure necessarie per combattere un fenomeno cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni e che spesso è alla base di tristi cronache familiari.

Ma la disputa non investe solo gli organi nazionali, ma si sposta anche e soprattutto a livello regionale e comunale.
 
In Puglia, ad esempio, il Consiglio guidato dall’ex Governatore Vendola nel 2013 ha approvato una legge titolata ‘Contrasto alla diffusione del gioco d'azzardo patologico’, lasciando poi campo d’azione ai Comuni.
 
Ma forse non tutti hanno ancora fatto il loro dovere. Stando almeno alle dichiarazioni degli attivisti del Meet-up "Squinzano a 5 Stelle" e del Comitato No Slot Squinzano, pare il Comune del Primo Cittadino Mino Miccoli ancora non avrebbe adempiuto alla Legge regionale.

‘ll gioco d'azzardo patologico – scrivono – si configura come una vera e propria malattia sociale, che colpisce specialmente le fasce più deboli della popolazione, creando sofferenze nei soggetti colpiti, nelle realtà sociali in cui vivono, con gravi disagi economici ai propri nuclei familiari, sottraendo risorse importanti alle attività produttive.

Per questo i Comuni hanno il potere di introdurre detrazioni sulle tasse e sulle imposte, in particolar modo per la Tari, la Tasi e l'Imu. I Cittadini – chiosano i penta stellati di Squinzano – chiedono quindi l'istituzione di una Tasi agevolata per i locali liberi da slot machine, mentre sarebbe opportuno incrementare questa stessa imposta per coloro che decidono di installare tali postazioni da gioco’.
 
Il tutto si giustificherebbe a detta dei grillini dagli enormi costi sociali che il Comune si trova a sostenere.

‘Gli Attivisti, confidando nella sensibilità degli Amministratori verso le esigenze primarie della Cittadinanza, chiedono all'Amministrazione Comunale di Squinzano di adeguarsi alla normativa regionale vigente, attivando strumenti idonei a tutela della Cittadinanza’, conclude il comunicato.