Si sono ritrovati questo pomeriggio presso il noto Hotel Tiziano di Lecce i giovani del Partito Democratico della provincia di Lecce per vivere il loro congresso. Accanto a loro, naturalmente, erano presenti i vertici locali del partito del Premier Matteo Renzi insieme al candidato alla segreteria nazionale dei Giovani Democratici Dario Costantino e regionale Francesco Di Noia. Dopo alcune ore di ampia e accesa discussione, il congresso provinciale ha eletto alla guida dei giovani del Partito Democratico della Provincia, Andrea Ciardo, votato all’unanimità.
Al centro del dibattito è stato posto il tema del ruolo che ricopre la parte giovanile del Pd nel territorio salentino. ‘A prevalere è stata sempre la buona politica, contraddistinta da momenti di elaborazione ed analisi critica, da mobilitazioni ed impegno sociale’, è stato detto. Ad aprire ufficialmente il lavori ci ha pensato Fabrizio Morgagni, oramai ex Segretario, il quale non ha mancato di tracciare un bilancio del lavoro svolto dai Giovani Democratici in tutta la provincia di Lecce ma anche delle prospettive di una nuova generazione della classe dirigente.
‘Mi piace immaginare i GD autonomi e indipendenti rispetto alle dinamiche del partito – chiosa il neo eletto Andrea Ciardo. Oggi rappresentiamo la più grande associazione giovanile nazionale e mi auguro che i Giovani Democratici possano rappresentare la casa di tutti coloro che vorranno avvicinarsi e appassionarsi alla buona politica. Per le prossime amministrative – prosegue – sono convinto che i Giovani Democratici saranno pronti a metterci la faccia, l’anima e il cuore affrontando una sfida che già in passato ci ha visto protagonisti, anche grazie al lavoro dei miei predecessori, dato che già oggi possiamo contare sul sostegno di Consiglieri, Assessori, Vice Sindaci e Sindaci’.
Al congresso, come detto, erano presenti molti ‘big', tra i quali gli onorevoli Capone e Massa, i Consiglieri Regionali Abaterusso e Blasi, il Segretario Provinciale Salvatore Piconese e i componenti della segreteria provinciale, oltre agli ex Segretari Gd Toma, Minerva, Marrocco e Morgagni.
