Nella perla dello ionio è caos più totale. Mentre annunciavamo che l’ex senatore Vincenzo Barba lasciava i Conservatori e Riformisti per approdare in Forza Italia segnando così la rottura definitiva con Raffaele Fitto e i suoi, arrivava la nota stampa con cui veniva confermata la candidatura condivisa tra tutte le forze politiche del centrodestra di Giuseppe Perruccio a Sindaco.
Con tanto di dichiarazione dell’uomo scelto a correre per la carica di primo cittadino in una delle città più importanti e rappresentative del Salento, molto spesso nota per essere un laboratorio politico.
«Il nostro obiettivo è quello di riuscire a coinvolgere le energie positive della città, soprattutto i giovani, recuperando una parte importante dell’elettorato che ancora non ha deciso a chi affidare il futuro della nostra città, sostanzialmente delusi dalle candidature attualmente presenti sul campo, rispetto alle quali ci porremo in totale alternativa – si legge nel comunicato a firma testualmente di Forza Italia, Conservatori e Riformisti, Noi con Salvini e delle liste civiche Gallipoli Vogliamo e Crescere Insieme – Tanti sono stati i successi del passato conseguiti dal centrodestra nella nostra amata città, cresciuta a risonanza internazionale con l'operato negli anni di amministrazioni appassionate e politicamente valide, che hanno saputo rilanciarla dopo decenni di buio e cattiva amministrazione: in questo senso legalità e trasparenza amministrativa continueranno ad essere i punti cardine del nostro programma, i due fari che accompagneranno questa campagna elettorale».
Peccato però che a frenare gli entusiasmi sia proprio Vincenzo Barba che manda a dire a chiare lettere che non c’è alcun accordo sulla candidatura di Giuseppe Perruccio a sindaco di Gallipoli e che si è trattato di un semplice incontro che dovrà essere frutto di attenta valutazione.
È proprio di questo si parlerà oggi nella conferenza stampa prevista per le ore 17.00 a Gallipoli durante la quale il petroliere ionico insieme al coordinatore regionale di Fi, Luigi Vitali e tutto lo stato maggiore del partito di Berlusconi annuncerà coram populo il cambio di casacca.
« È totalmente falso quanto portato nel comunicato stampa che annuncia la convergenza sul nome di Giuseppe Perruccio. I giochi sono ovviamente ancora aperti, i nomi che si vogliono imporre agli altri sono “bruciati” di conseguenza e siamo convinti che tutti insieme potremo trovare la candidatura migliore. Noi ovviamente, a differenza di altri, siamo abituati a giocare per vincere e non ci piace mai giocare per perdere»