Non erano certamente tutti, per ovvie ragioni politiche, ma una nutrita rappresentanza di sindaci salentini si è ritrovata questa mattina a Lecce per ribadire le ‘buone ragioni Sì’ in vista del referendum costituzionale fissato il prossimo 4 dicembre. Tra i primi cittadini presenti Lucio Aprile, Martignano; Andrea De Pascali, Castrì; Luca Durante, Morciano di Leuca; Paolo Fiorillo, Carpignano Salentino; Dina Monti, Corigliano D’Otranto; Riccardo Monsellato, Presicce; Ippazio Morciano, Tiggiano; Rocco Pagliara, Specchia, Andrea Romano, San Cesario; Ivan Stomeo, Melpignano e Giuseppe Taurino, Trepuzzi. Alla manifestazione hanno partecipato, tra gli altri, Il Sootosegretario al Welfare, Teresa Bellanova; i deputato Federico Massa e Salvatore Capone e il Consigliere Regionale, Sergio Blasi.
I Primi Cittadini del centrosinistra, non solo esponenti del Partito Democratico e qualcuno di centrodestra, quindi, hanno deciso di incontrare tutta la comunità salentina presso l’Hotel Risorgimento, nel cuore del capoluogo: qui hanno esposto ancora una volta tutti i possibili benefici e risparmi che la Riforma fortemente voluta dal Governo Renzi porterebbe con sé.
Maggiore celerità nel processo legislativo e decisionale, l’abolizione del bicameralismo perfetto, i nuovi poteri del Senato, la riduzione del numero dei parlamentari e l’abolizione del Cnel. Tutti gli ingredienti su cui battono forte i ‘favorevoli’.
‘L’appuntamento elettorale del 4 dicembre – chiosano di sindaci – un passaggio chiave verso una nuova stagione della relazione con i cittadini e gli Enti amministrati, un’opportunità per mettere al centro un processo di crescita e sviluppo economico che, per essere veramente tale e dispiegare concretamente gli effetti, ha bisogno di meno sovrapposizioni di funzioni e di meno burocrazia’.
All’appuntamento erano presenti, oltre a decine di Sindaci leccesi, anche la Viceministro Teresa Bellanova, gli Onorevoli Salvatore Capone e Federico Massa, e il Consigliere regionale Sergio Blasi. Presente anche il Presidente della Provincia di Brindisi e Sindaco di Francavilla Fontana Maurizio Bruno in rappresentanza di ‘Sindaci Per il Sì Brindisi’.
Come sostengono dalla Segreteria provinciale del Comitato per il Sì, dunque, nel Salento si moltiplicano le adesioni, ad oggi 23 nella sola provincia di Lecce di ogni estrazione politica, con la sottoscrizione dell’appello rivolto a livello nazionale da Delrio, Rughetti e Cociancich e che ha visto tra i primi firmatari il Sindaco di Bari e Presidente dell’Anci Nazionale Antonio De Caro.
Durante i vari interventi si è tornati sui temi più scottanti della Riforma: ‘si tratta di un’occasione unica fare del nostro Paese una Repubblica più giusta, più semplice, più moderna, più a misura dei cittadini, donne e uomini che avvertono con forza l’esigenza di avere negli Enti locali e nello Stato un alleato e che considerano la parità di genere un’occasione imperdibile. Con la fine del bicameralismo perfetto, la trasformazione del Senato in Camera dei territori, la riduzione del numero dei senatori e l’abolizione delle Province si ottengono importanti risultati: un iter legislativo più rapido e snello, un forte e diretto raccordo tra il nuovo Senato e le autonomie locali, una riduzione consistente dei costi della politica.
Ed è per questo – chiosano ancora – che riteniamo necessario coinvolgere insieme ai Sindaci gli amministratori e i consiglieri comunali nel lavoro di informazione e coinvolgimento dei cittadini’. Questa sera, con inizio alle ore 18.30, la manifestazione farà tappa nella Grecìa Salentina, dove, a Carpignano Salentino, presso l’ex scuola elementare di Corso Umberto I, i sindaci dell’area territoriale di riferimento, daranno vita a un dibattito.