Ius Soli, interviene Filomena D’Antini: ‘Non può essere una priorità nell’agenda di governo’

Per la Responsabile Regionale Dipartimento Diritti Umani Forza Italia Puglia sono altre le priorità di cui si dovrebbe occupare il Governo come, per esempio, un piano straordinario per creare nuovi posti di lavoro

“L‘emergenza immigrati non venga strumentalizzata per far leva sulla sensibilità degli italiani affinché si riconosca lo Ius soli a prescindere”,  è  quanto afferma in una nota Filomena D'Antini Responsabile Regionale Dipartimento Diritti Umani FI Puglia
 
La Consigliera di Parità della Provincia di Lecce, prosegue il suo intervento, analizzando la situazione sbarchi che vive da molto tempo a questa parte in Italia, criticando la scelta dell’Esecutivo di voler approvare quanto prima la legge sulla cittadinanza allo scopo di fronteggiare l’emergenza: “Alla vera emergenza degli sbarchi che sta falciando  in questi giorni l’Italia  in particolare modo le regioni del sud Italia che devono ogni giorno fronteggiare l'emergenza di centinaia e centinaia di sbarchi,  come risponde il Governo? Semplice, mette al primo posto della sua scarna agenda la legge sullo 'ius soli' che consentirebbe di acquisire la cittadinanza italiana per il solo fatto di nascere sul suolo del nostro Paese. Un'idea che ha dell'incredibile e che deve essere fermata facendo riflettere la maggioranza che si sta lasciando tirare per la giacchetta da quella sinistra radical chic che non conosce l'implicanza pratica dei problemi ma che vive di annunci sensazionalistici, del tutto scollegati dalle difficoltà quotidiane in cui vivono i nostri concittadini”.
 
Per Filomena D’Antini, infatti, sono altre le priorità di cui si dovrebbe occupare il Governo: “Possibile che gli Italiani siano usciti dall'agenda di governo? Possibile che i nostri connazionali senza lavoro e con una rete di servizi sociali che si smaglia con il passare delle ore non interessino a nessuno?
 
Niente da fare, ci si intestardisce in disquisizioni da salotto che sulla carta potrebbero avere anche una loro logica ma che la vita di tutti i giorni, in anni di profonda crisi economica e sociale, dimostra del tutto decontestualizzate

Non si capisce perchè all'ordine del giorno dell'azione politica non ci sia un piano straordinario per creare nuovi posti di lavoro e si pensi a dare la cittadinanza ai migranti per la sola coincidenza che nascono sul nostro territorio, invece di rendere questa una vera e propria scelta.  Essere italiani significa sentirsi italiani, condividere la nostra storia e le nostre tradizioni”.
  
Infine, la Responsabile Regionale Dipartimento Diritti Umani FI Puglia , conclude con un augurio: “Siamo certi che questo Governo non proseguirà in questa idea assurda e ascolterà la voce degli Italiani che sembra siano gli unici inascoltati”.



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