L’ex convento degli Agostiniani ‘restituito alla sua bellezza’, Perrone mostra le prime immagini

Il sindaco Paolo Perrone pubblica, sul proprio profilo facebook ufficiale, alcune foto raffiguranti gli interni dell’Ex Convento degli Agostiniani e della Chiesa di Ognibene. ‘Finalmente recuperato e restituito alla sua bellezza’.

Una sfilza di foto inedite a testimonianza di un bagaglio culturale che Lecce possiede in notevole quantità. A pubblicarle sul proprio profilo Facebook ufficiale – dando ai suoi concittadini la possibilità di goderne visivamente – è il sindaco, Paolo Perrone. “Guardate quanto è bello l’antico complesso dell’ex Convento degli Agostiniani e della chiesa di S. Maria di Ognibene, finalmente recuperato e restituito alla sua bellezza”, scrive nel suo post in bacheca. Fu fondato il 18 aprile 1649, in un'area donata ai monaci dall'Università che, dieci anni prima (13 marzo 1639) aveva deliberato di accogliere in città l'ordine agostiniano. Questi ultimi, successivamente, andarono via con la soppressione dell'ordine nel 1810 e dopo vi furono fino al 1866 i minori osservanti che fondarono una scuola di filosofia esistita fino al 1852. Senza nessun motivo di rilievo, la Chiesa fu poi sconsacrata e diventò prima magazzino comunale e poi sartoria militare fino agli anni sessanta del ventesimo secolo.
 
Il debito che abbiamo verso questo splendido angolo di ‪#‎storia e di ‪#‎architettura, maturato in decenni di uso improprio, manomissioni e soprattutto abbandono, lo pagheremo con la stessa “moneta”, cioè insediando in queste mura, tra le altre cose, l’archivio storico del Comune di Lecce, la memoria della nostra esistenza. Atti e documenti preziosissimi (alcuni anteriori al 1860) che costituiscono la storia istituzionale, sociale e urbanistica della nostra città. Un debito di ‪#‎memoria da saldare con la memoria”, precisa il primo cittadino.

Una bella storia da recuperare – grazie anche ad un piano di finanziamenti statali che ha incluso Lecce – e raccontare in chiave moderna, insomma, per la struttura che sorge in viale Michele De Pietro, di fronte all’ex comando della Polizia Municipale, poco più avanti del Liceo De Giorgi. Attendiamo trepidanti di vedere risplendere l'ennesima meraviglia del capoluogo barocco.



In questo articolo: