‘L’iva sulla tassa per i rifiuti non va pagata e i Comuni la devono restituire ai cittadini’, iniziativa di Forza Italia

‘Essendo un tributo non deve essere soggetto ad IVA, la tassa sulla spazzatura non rappresenta un servizio e dunque l’IVA non va pagata. La Cassazione è stata chiara’, parole dure quelle di Filomena D’Antini, Paolo Pagliaro e Cristian Sturdà che hanno presentato l’iniziativa.

Primo appuntamento post elettorale per Forza Italia. Dalla sede della segreteria provinciale parte l'appello a favore dei cittadini per consentire il recupero dell'Iva eventualmente pagata sulla tassa dei rifiuti solidi urbani.
 
L'iniziativa è avviata dal dipartimento dei diritti civili del partito, a livello regionale.  Filomena D'Antini,  Cristian Sturdà,  Paolo Pagliaro,  Paride Mazzotta e Paola Mita hanno spiegato cosa fare al fine di ottenere il rimborso di quanto, anche in base ad una recente sentenza della Corte di cassazione,  non deve in alcun modo gravare su Tari o Tarsu.
 
I cittadini sono chiamati a verificare se sulle cartelle pagate vi è la voce d'Iva e se quindi il Comune di residenza abbia predisposto tale balzello in più.  
 
Forza Italia sta predisponendo una mappatura dettagliata dei Comuni nei quali l'Iva è stata applicata sulla tassa sui rifiuti.  Al momento all'appello rispondono Nardò,  Galatina e Surano . "Parliamo di somme che in questo periodo possono pesare nelle tasche dei cittadini e per questo invitiamo tutti, per primi i Comuni, a farsi parte attiva al fine di consentire il rimborso " ha dichiarato Pagliaro. 
 
"Occorre fare una precisa richiesta al Comune e poi attendere risposta dagli uffici competenti " sottolinea Filomena D'Antini.  "Forza Italia sta intervenendo a livello centrale al fine di stare dalla parte dei comuni che sicuramente non hanno le casse colme per rimborsare i contribuenti. Ci appelleremo al Governo affinchè sostenga le amministrazioni comunali per restituire quanto devono ai cittadini’.
 
Ma quel che è quasi certo è che si apriranno le sedi delle commissioni tributarie.   "Accompagneremo i cittadini lungo l'iter burocratico e giudiziario se necessario" garantisce Sturda
 
La sede provinciale di via Gentile rimarrà aperta tutti i giovedì dalle 12 alle 13 per aiutare in via del tutto gratuita gli utenti a compilare le richieste di rimborso. A disposizione saranno in provincia anche le sedi di Confintesa.



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