Lavori in via Leuca, la proposta di Foresio:’Sgravi fiscali ad attività ricadenti nelle zone interessate’

Prendendo spunto dal disagio di alcuni titolari di esercizi commerciali di via Leuca, per via dei lavori pubblici in corso, Paolo Foresio (PD) lancia la proposta:’Agevolazioni per le attività che ricadono in aree interessate ai lavori di lungo termine’.

I lavori su via Leuca stanno provocando non pochi disagi alle attività di quella zona. Problematiche sia dal punto di vista logistico – in quanto  l’ingresso di alcuni si trova praticamente coperto per via del cantiere – sia da quello prettamente commerciale perché il flusso di clienti, per forza di cose, diminuisce per la difficoltà di trovare parcheggio. Non è la prima né l’unica situazione in città in cui cantieri – necessari, per carità – non vengono concordati preventivamente con gli esercenti. Non rispettano un crono-programma di avanzamento dei lavori certo e rischiano di avere ricadute negative sulle attività che insistono lungo quelle specifiche strade. “Pensiamo, per esempio, anche ai lavori fatti quest’estate su via Rubichi, in piena alta stagione, o, prima di Natale, su Corso Vittorio Emanuele. Gli esempi, insomma, potrebbero essere tanti”, così Paolo Foresio, capogruppo cittadino PD a Palazzo Carafa.. 
 
Per ovviare a disagi e inconvenienti concreti – scrive Foresio – rilancio una proposta già avanzata quando fu cantierizzata l’area dell’ex Caserma Massa, ma alla quale l’Amministrazione Comunale ha, come al solito, fatto orecchie da mercante, ovvero la possibilità di prevedere sgravi ed agevolazioni fiscali per le attività che ricadono in zone interessate da lavori di lunga durata”. Insomma, Foresio punto ad uno sconto sulla tassa di occupazione del suolo pubblico, su quella della pubblicità e ancora sulla spazzatura. “È un piccolo segnale – prosegue – che inciderebbe molto sulle imprese che devono fronteggiare un periodo di difficoltà”. E vorrebbe dire, soprattutto, “che le istituzioni non se ne fregano delle ricadute delle loro decisione sui cittadini ma restano loro vicine”.
 
Un governo attento alle esigenze dei commercianti leccesi, come purtroppo non abbiamo la fortuna che sia quello guidato dal sindaco Perrone, prevedrebbe simili interventi già al momento della delibera per dare il via a quei cantieri”.  
 
Speriamo che stavolta – conclude Foresio – il suggerimento venga accolto, non si può lasciare da solo chi fa salti mortali per mantenere la propria attività commerciale”.



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