San Silvestro in Consiglio Comunale. Mano tesa alla Lupiae… e a Prima Lecce?

Consiglio Comunale straordinario fissato per il 31 dicembre: Salvemini proporrà l’affidamento di servizi per 5 anni alla Lupiae Servizi. Estremo tentativo di ‘riprendersi’ Prima Lecce?

Sarà un 31 dicembre movimentato nelle aule di Palazzo Carafa. La Presidente del Consiglio Paola Povero, infatti, ha convocato un Consiglio straordinario per le ore 10 dell’ultimo giorno dell’anno. Un solo punto all’ordine del giorno: la richiesta di un parere ai componenti dell’assise su un eventuale “affidamento in house, per la durata di anni 5, alla Società Lupiae Servizi S.p.A. di una serie di servizi di interesse generale nonché l’autoproduzione di beni o servizi strumentali all’Ente strettamente necessari per il perseguimento delle finalità istituzionali dell’Ente”.

Una convocazione-lampo quella voluta dalla Giunta Salvemini che, in verità, attendeva la fine delle festività di fine/inizio anno prima di tornare nell’aula consiliare per (ri)discutere il bilancio. L’attesa, infatti, era tutta per i giorni immediatamente successivi all’Epifania, quando il centrodestra avrebbe dovuto staccare definitivamente la spina all’esperienza di governo targata Salvemini-Delli Noci.

E invece, quello il 31 dicembre potrebbe essere un asso nella manica che il Primo Cittadino e il suo vice potrebbero giocarsi per tentare di ammorbidire i rapporti – oramai saturi – con i consiglieri di Prima Lecce. Finamore, Gigante e Calò sono da sempre particolarmente sensibili alle problematiche della Lupiae e proprio sullo scetticismo generale nutrito verso il piano di risanamento prospettato da Salvemini, i tre avevano iniziato a far scricchiolare lo scranno del sindaco.

Lunedì mattina, invece, la Giunta proporrà un incarico in house alla partecipata della durata di 5 anni per tentare di alleviare malumori e rischi di fallimenti. Fallimenti non solo economici (per l’ente), ma anche fallimenti politici (per l’Ente).

Verso il bilancio…

Insomma, ultimo dell’anno davvero infuocato per tutti. Il 9 gennaio era il giorno segnato in rosso da tutti: in quella data Carlo Salvemini avrebbe portato in consiglio il Piano Lupiae e la manovra di bilancio. Poi, conti alla mano, avrebbe deciso se dimettersi in caso di persistente assenza di una maggioranza.

Ci si chiede, ora, se questo potrà bastare per convincere Prima Lecce a tornare sui suoi passi, ridiscutere il bilancio e proseguire l’esperienza di governo. Ma c’è chi giura che non c’è nessun nesso tra le due cose, e che il salva-Lupiae, o presunto tale, non sposterà di una virgola le decisioni del dopo-Befana.

Firmato l’avvicendamento

Intanto, nella giornata di ieri è stato sottoscritto da Confintesa il verbale di accordo con GGS per l’avvicendamento per il servizio di vigilanza armata presso il Tribunale e l’Aula Bunker del carcere di “Borgo San Nicola”, dalla stessa GGS aggiudicato con decorrenza dal 1 gennaio. L’accordo in favore dei dipendenti della Lupiae Servizi prevede altresì l’attuazione del contratto vigilanza privata ed anzianità convenzionale.

“L’ accordo – spiega Andrea Stefanazzi – oltre che da Confintesa (primo sindacato fra le guardie giurate che hanno effettuato il passaggio) è stato siglato anche dai segretari di Uil e Ugl. Siamo da sempre in prima linea alla tutela dei lavoratori, soprattutto nell’importante vertenza-Lupiae che vede coinvolti gli altri colleghi che in questi giorni sono impegnati nella sottoscrizione del nuovo contratto multiservizi.