Il Capo di Gabinetto della Provincia, direttore della testata satirica, “Un ossessionato bisogno di visibilità porta un giornalino di satira di Calimera al centro, addirittura, di un’Interrogazione Parlamentare”.
Come si dice, “la lettera scarlatta”, l’articolo incriminato che fa partire da Calimera il fatto grave di possibile vilipendio ai danni del Capo dello Stato, facendolo approdare a Roma, nell’aula del Parlamento.
A mettere in evidenza quanto scritto sul giornale griko Lo Specchio2014, uscito in numero unico il 1 gennaio 2014 a cura – si legge – di Forza Italia e divulgato nel comune di Calimera, è la parlamentare Pd Teresa Bellanova.
La deputata ha pensato bene di sottoscrivere un’interrogazione parlamentare e sottolinea che a pag 6 dello stesso giornalino calimerese si dedica un riquadro al Presidente Napolitano. “L’articolo – scrive la Bellanova – è titolato “Quando l’ideologia illiberale sui moderati prevale” e al secondo capoverso “al colle siede uno stragista comunista, che coi sovietici con orgoglio si schierò”. E allora, tuoni e fulmini: “il direttore responsabile del giornale Specchio 2014 – scrive nell’interrogazione parlamentare la deputata – è il sig. Luigi Mazzei che attualmente svolge la funzione di capo di gabinetto del Presidente della Provincia di Lecce. Tale funzione istituzionale, come riportato chiaramente sul sito della Provincia di Lecce, consta nell'attività di “assistenza al Presidente nell'esercizio delle sue funzioni, ne supporta l'attività istituzionale e di rappresentanza, assicurando il collegamento con le strutture interne e gli enti esterni pubblici e privati. Ha compiti di monitoraggio, di impulso dell'attività amministrativa e di raccordo tra le funzioni di indirizzo del Presidente e le attività dei Settori. Assolve, inoltre, ai compiti affidatigli dal Presidente della Provincia per la realizzazione degli obiettivi strategici”. Fatto salvo il diritto di satira l’interrogante ritiene, però, la frase sopra citata altamente lesiva nei confronti del Capo dello Stato e, fatto ancor più grave, se ad avallarla nella sua pubblicazione è una figura che ricopre un incarico istituzionale pubblico come il capo di gabinetto di un ente pubblico”.
Si difende e rispedisce le accuse Luigi Mazzei che esordisce “La classica tempesta in un bicchier d’acqua, frutto di un ossessionato bisogno di visibilità, porta un giornalino di satira di Calimera al centro, addirittura, di un’Interrogazione Parlamentare da parte dell’On.le Teresa Bellanova – scrive il Capo di Gabinetto di Palazzo dei Celestini – Eppure, chiunque legga il “passo incriminato”, si rende immediatamente conto che ci si trova di fronte ad un refuso di battitura e alla correzione automatica del testo in cui la parola “stagista” si trasforma in “stragista”.
“Tutti hanno compreso ciò – sottolinea Mazzei – tranne l’On.le Bellanova che da un lato, in qualità di direttore responsabile della pubblicazione, ringrazio per l’attenzione che rivolge alla nostra piccola, ma libera testata e, dall’altro, in qualità di cittadino salentino, mi sento di biasimare dal momento che, dinanzi ai tanti problemi che attanagliano il nostro territorio, una Parlamentare che dovrebbe avere un ruolo di rappresentanza tanto importante, si perde in quisquilie e leggerezze. Non mancherò, in futuro, di omaggiare la Deputata con le copie delle prossime uscite – ironizza – e magari, vista la sua certosina attenzione, la coinvolgerò nella correzione delle bozze. Del refuso e dell’errore di battitura me ne scuso con tutti i lettori e, ovviamente, con il Presidente Napolitano”.