Lidi aperti tutto l’anno? La palla passa al Governo

È stato accolto dal Governo l’ ordine del giorno firmato dai parlamentari di Forza Italia Nuccio Altieri e Roberto Marti per la liberalizzazione delle spiagge. Ora inizia l’ attesa. Domani un incontro a Porto Cesareo

Trecentosessantacinque giorni di turismo nel Salento. A questo mirano tanti operatori che, in base alla normativa vigente, nelle prossime ore dovranno chiudere baracca e burattini per un “arrivederci” al prossimo anno. Eppure, allerte meteo a parte, il nostro territorio gode di un clima favorevole in gran parte dell’anno. Sono tanti i turisti, soprattutto stranieri, che scelgono Lecce e provincia per fare vacanze “low cost” ovvero “fuori stagione”.

Ora la questione arriva all’attenzione del Governo grazie all’ Ordine del giorno presentato alla Camera e accolto oggi a firma dagli onorevoli Nuccio Altieri e Roberto Marti sulla liberalizzazione delle spiagge.

Contenere nei ranghi della stagionalità, con lunghi periodi di chiusura, le imprese turistiche, ricettive e balneari, significa per i più limitare l’elevato potenziale del patrimonio storico, artistico e culturale delle numerose aree geografiche nazionali, riconosciute patrimonio mondiale dell’umanità.

L’obiettivo, quindi, è destagionalizzare l’attività degli operatori del settore, per innescare un processo virtuoso per le economie locali e l’attrattività turistica straniera, innalzando i livelli di crescita e di competitività per l’intera economia turistica italiana ed evitando una frammentazione dell'offerta turistica.

L’on. Roberto Marti ha spiegato"Abbiamo impegnato il Governo a prevedere interventi ad hoc attraverso intese tra Stato e regioni, anche in via sperimentale, in deroga alla normativa vigente, al fine di consentire ai soggetti concessionari o titolari di imprese turistico – balneare di stabilire in maniera autonoma il periodo della stagione per lo svolgimento delle attività di balneazione all’interno degli stabilimenti fino ad un massimo di cento giorni in più rispetto al periodo annuale attualmente previsto. L'obiettivo é quello di rafforzare il binomio tra il settore turistico marittimo, quale motore economico fondamentale per molte regioni costiere, con i numerosi siti nazionali, in particolare del Mezzogiorno, riconosciuti dall'UNESCO patrimonio dell'umanità. Vigileremo affinché queste intese si concretizzino al più presto”.

In merito alle esigenze di tanti operatori, domani, venerdì 31 ottobre  alle ore 15.00 a Porto Cesareo presso lido Bacino Grande si terrà un incontro, firmato Assobalnearisalento FederBalneari, che vuole avere lo scopo di  dare forza all’iniziativa del Prefetto di Lecce, Giuliana Perrotta. Da viale XXV Luglio, infatti, attraverso iniziative congiunte  tra i Sindaci dei comuni costieri e le rappresentanze parlamentari locali si vuole puntare al “mantenimento delle strutture balneari al fine di garantire servizi turistici per tutta la durata dell’anno solare”.

La guerra è iniziata, ora la prossima battaglia si terrà in Parlamento.



In questo articolo: