Mazzei «La Discarica di Corigliano non chiude. Ecco perchè© rivolgo tre domande a Sergio Blasi e Ada Fiore»

«L’odg Nicastro approvato in Consiglio Regionale prevede o non prevede la chiusura della discarica di Corigliano? La risposta credo sia altrettanto chiara: la discarica di Corigliano non si chiude! Chiaro? Corigliano non chiude! O è¨ vero il contrario? Blasi e la Fiore possono smentirmi? »

Mazzei «La Discarica di Corigliano non chiude. Ecco perché rivolgo tre domande a Sergio Blasi e ed Ada Fiore »

«L?odg Nicastro approvato in Consiglio Regionale prevede o non prevede la chiusura della discarica di Corigliano? La risposta credo sia altrettanto chiara: la discarica di Corigliano non si chiude! Chiaro? Corigliano non chiude! O è vero il contrario? Blasi e la Fiore possono smentirmi? »

L?intervento di Luigi Mazzei*
Nei giorni scorsi ho espresso in maniera forte un concetto che voglio ribadire sulle colonne di leccenews24.it. Ada Fiore e Sergio Blasi hanno a cuore solo e soltanto il loro giardino, il loro cortile, il loro spazio politicamente vitale. Di tutto ciò che accade al di fuori dimostrano di non avere la sensibilità per interessarsene. Cantano vittoria per il comune di Corigliano, ma non hanno mai ascoltato – né tanto meno hnno fatto in modo che la Regione ascoltasse – gli amministratori di altri comuni interessati al tema. Sto parlando di realtà amministrative e sociali altrettanto importanti, come Poggiardo, Cavallino, Ugento, Acquarica del Capo, ecc.

Da parte mia, invece, ho più volte detto che la falda acquifera di Corigliano è un bene dell?intero Salento e che la sua tutela è un atto doveroso per il bene di tutto il territorio, tutela che deve essere incardinata nel quadro delle esigenze plurime espresse dal Salento nella sua complessa articolazione.

È proprio la visione di insieme che, a dire il vero non soltanto nel settore ambientale, manca a Fiore, Blasi e all?intero centrosinistra.
Io pongo solo qualche domanda. Credo che non solo sia mio diritto domandare, ma, visto il ruolo di consigliere di opposizione alla Regione Puglia, mio dovere.
Prima domanda:  l?«odg Nicastro» approvato in Consiglio Regionale prevede o non prevede la chiusura della discarica di Corigliano?

La risposta credo sia altrettanto chiara: la discarica di Corigliano non si chiude! Chiaro? Corigliano non chiude! O è vero il contrario? Blasi e la Fiore possono smentirmi? Non credo se è vero come è vero ciò che si legge al terzo punto di quell?ordine del giorno e cioè che si consentirà l?entrata in esercizio della discarica di Corigliano dopo il potenziamento di Poggiardo (cosa peraltro ribadita l?altro ieri proprio sulla Gazzetta del Mezzogiorno dall?Assessore Nicastro).

Anche qui, attenzione però. La famosa tecnologia «remat» di cui si parla, tecnologia con la quale secondo loro potenzierebbero Poggiardo, non è stata mai testata. La collettività di Poggiardo non ne ha mai discusso. Il Consiglio Comunale di quella città ha chiesto la chiusura di quella discarica ma per loro ? evidentemente perchè amministrati dal centrodestra ? non c?è stata nessuna risposta, nemmeno lo straccio di un confronto; eppure basta passeggiare a Poggiardo e Vaste per sentire i miasmi dell?aria. Domanda: per quei cittadini non si approva alcun odg? No! Per loro c?è la tecnologia remat, di cui ancora tutti dobbiamo testare la bontà!!!

Ma Sergio Blasi, solo lui a dire il vero, in puro stile vendoliano, filosofeggia senza mai entrare nel merito dei problemi. Parla di rifiuti tossici interratti nel Salento e di smaltimenti illeciti disegnando la scenografia di Gomorra per sostenere le sue tesi. Ma se il sottoscritto, a nome dell?intero Salento, gli chiede certezze per scongiurare quell?«effetto Campania» che a tutti appare non così lontano, allora ecco che noi si viene accusati di sfascismo, di terrorismo psicologico, di giocare con i problemi del territorio, e bla bla bla dicendo?
Quante incongruenze!!!!

Peggio ancora: la Regione Puglia in nove anni di governo Vendola ha palesemente fallito nella politica ambientale, non ha chiuso il ciclo dei rifiuti, non è stata capace di far partire il compostaggio. Ma la colpa di chi è?
La colpa è di Raffaele Fitto (che non governa più da 10 anni), di Paolo Perrone (da qualche mese presidente dell?Oga) e perché no di Silvio Berlusconi. Manca solo Berlusconi e poi la demoniaca triade è bell?è fatta!

Mi chiedo: è così che si vogliono risolvere i problemi del Salento?

Seconda domanda. È vero o non è vero il fatto che era stato proprio l?assessore Nicastro a dire che la falda di Corigliano non fosse in pericolo nella sua relazione del 5 maggio scrivendo testualmente:
«?non vi è alcun rischio per la falda e questo lo dice uno studio del Cnr, uno studio conosciuto da tutti, uno studio che conosce il governo regionale, uno studio che conosce il Consiglio e conosce, a dire il vero, anche  Aqp»

Domanda, quidi: Nicastro è ancora l?Assessore all?Ambiente della Giunta Vendola? Nicastro racconta forse falsità? È questo che ci vogliono dire Sergio Blasi e Ada Fiore? Nicastro mentiva su una dichiarazione così importante?

Tanto è vero che non sono stato io ad accusare Blasi di carrierismo, ma sempre l?assessore Nicastro che su un tema così importante chiedeva allo stesso Blasi di non strumentalizzarlo in favore di qualche voto in più.

Terza e ultima domanda: invece di sprecare tante energie su un problema che si affronta solo e soltanto coinvolgendo le comunità del Salento anziché escluderle, non era meglio darsi da fare con la stessa pervicacia per chiudere la vecchia discarica di Corigliano, quella sì vera e propria bomba ecologica? No, il premio politico per un operazione del genere evidentemente non era altrettanto ghiotto. Ah già, a quella ci deve pensare Perrone?

*Consigliere regionale di Forza Italia