Mediazione familiare: Provincia e Università ne parlano in un convegno

‘La famiglia: servizi e politiche a sostegno della genitorialità’. Questo il titolo del convegno tenutosi questa mattina, presso la sala consiliare di Palazzo dei Celestini, a conclusione del seminario interistituzionale promosso da Provincia e Università.

Trenta ore tra lezioni teoriche in aula ed esperienze dirette sul campo vissute a stretto contatto con gli esperti del Centro risorse per la famiglia della Provincia di Lecce di piazzetta Duca D’Enghien. Con un convegno dedicato a “La famiglia: servizi e politiche a sostegno della genitorialità” si è concluso oggi nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini, a Lecce, il Seminario universitario interistituzionale su “Famiglia, relazioni e gestioni del conflitti – il Servizio di Mediazione familiare”. L’iniziativa sperimentale è stata lanciata e realizzata dalla Provincia di Lecce con il Dipartimento di Storia, Società e Studi dell’Uomo dell’Università del Salento, nel secondo semestre dell’anno accademico 2012 – 2013, ed ha interessato gli studenti dei corsi di Laurea in Servizio sociale, Sociologia, Psicologia, Scienze della formazione e dell’educazione.

Nel corso del Seminario universitario sono state analizzate ed approfondite le dinamiche relazionali intrafamiliari, di coppia, generazionali, grazie all’apporto integrato dei docenti del Dipartimento di Storia Società e Studi dell’Uomo e degli esperti dello Staff del Centro risorse per la famiglia della Provincia di Lecce, combinando la trattazione degli aspetti teorico – scientifici con il trasferimento delle esperienze operative e metodologiche, delle abilità e competenze professionali, oltre che con l’analisi della casistica reale proposta in quattro anni di attività all’interno del Centro risorse per la famiglia.

In apertura dei lavori del convegno, organizzato a conclusione del percorso seminariale, il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone ha spiegato il senso dell’iniziativa: “La famiglia è stata la forza trainante di un territorio come il nostro, collocato al Sud e fuori da certe dinamiche economiche e sociali. E’ una risorsa straordinaria di cui non possiamo fare a meno. In quest’ottica, abbiamo voluto rilancia in modo forte il Centro risorse per la famiglia perché questa va tutelata rispetto a certi crescenti fenomeni di sgretolamento della coesione familiare. L’esperienza del nostro Centro offre un arricchimento formativo ai laureandi. In un periodo di grande difficoltà, come quello che da tempo stiamo vivendo, è compito delle istituzioni tenere forte la coesione sociale anche attraverso iniziative di questo genere”.

L’assessore alle Politiche sociali e Pari opportunità Filomena D’Antini Solero ha illustrato il percorso seguito: “Il Seminario ha costituito una esperienza pilota di grande successo, di integrazione, nei percorsi curriculari universitari, tra sapere accademico e prassi operative del Centro Risorse per la Famiglia della Provincia di Lecce, per promuovere la professionalizzazione dei giovani, accrescerne la motivazione e favorirne l’inclusione nel mercato del lavoro. E’ espressione della scelta della Provincia a favore dei giovani, come lo sono i tantissimi tirocini realizzati presso il CRF, oltre 60 solo nell’ultimo anno. Siamo convinti che, in un momento come questo, recuperare motivazione, aprire orizzonti e dare slancio sia imprescindibile e prioritario. Bisogna diffondere la cultura della Mediazione familiare – ha proseguito Filomena D’Antini – non solo come strumento per prevenire le forme di violenza familiare, ma anche al fine di educare alla gestione dei conflitti e creare nuove professionalità”.

Il direttore del Dipartimento di Storia, Società e Studi dell’Uomo dell’Università del Salento Vitantonio Gioia ha affermato: “Il Seminario è stata un’esperienza importante, preziosa in sé per le prospettive future che apre e perché permette di costruire un percorso attraverso il quale possiamo utilizzare in modo più opportuno lo straordinario capitale umano che abbiamo a disposizione nella nostra comunità e che spesso non riusciamo a far emergere”. Al convegno sono quindi intervenuti la docente di Sociologia della Famiglia all’Università del Salento e coordinatrice scientifica e didattica del Seminario Maria Mancarella (“I Bisogni delle Famiglie nel Contesto Socio-Economico Attuale”) e l’esperto in Politiche di welfare, coordinatore del Centro Risorse per la Famiglia della Provincia di Lecce, coordinatore scientifico e didattico del Seminario, Alessandro Nocco (“I Servizi a Sostegno della Genitorialità e la Programmazione Sociale 2014/2016”).

Durante i lavori è stata illustrata la proficua esperienza dei molteplici tirocini formativi e stage che si sono svolti, nell’ultimo anno, presso il Centro Risorse per la Famiglia della Provincia di Lecce, in convenzione con l’Università del Salento, altre Università ed Enti di formazione del territorio. Spazio, quindi, alla presentazione delle tesine elaborate dagli studenti che hanno partecipato al Seminario universitario interistituzionale e alla consegna finale degli Attestati di merito a tutti gli allievi.