“Chi e perché ha ucciso Aldo Moro”, a Salice un incontro con Gero Grassi dedicato al Presidente

“A quarant’anni dalla tragedia: chi e perché ha ucciso Aldo Moro”: è questo il titolo dell’incontro che si terrà domani a Salice Salentino con il giornalista Gero Grassi, autore di un libro “scritto per bisogno di verità”.

A quarant’anni dalla tragedia: chi e perché ha ucciso Aldo Moro”. I Circoli Pd di Campi, Carmiano, Guagnano-Villa Baldassarri, Novoli, Salice e Veglie dedicano un incontro al grande statista pugliese, ammazzato dalle Brigate Rosse il 9 maggio 1978 dopo 55 giorni di prigionia.

Sulla tragica pagina della storia della Repubblica italiana, si soffermerà domani, alle 19.00, nel Centro polifunzionale “Padre Benigno Perrone” di Salice Salentino, il giornalista Gero Grassi.

Più volte deputato, Grassi ha scritto molto sulla figura di Moro. Il suo ultimo libro, dal titolo “Aldo Moro: la verità negata”, è il frutto della sua attività in qualità di componente, durante la XVII legislatura, della Commissione parlamentare “Moro 2”. Un’opera, questa, scritta da Grassi per “bisogno di verità”.

In questo libro, ha spiegato, c’è il doveroso racconto del “percorso che dal 2013 fino al 2018 mi ha visto protagonista, insieme ad altri, nella ricerca della verità sull’eccidio di via Fani e sul rapimento ed omicidio di Aldo Moro”.

Grassi, originario di Terlizzi, ha ricoperto ruoli di primo piano nella Democrazia cristiana, poi nella Margherita e, infine, nel Pd. Durante la sua lunga attività parlamentare, è stato, fra l’altro, vicepresidente della Commissione Affari sociali della Camera, vicepresidente del Gruppo Pd di Montecitorio e membro della Commissione Bicamerale di Vigilanza Rai.

L’iniziativa di domani sera, aperta alla partecipazione non solo di iscritti e dirigenti del partito, rientra nel percorso di “Formazione democratica” programmato dalle sezioni Pd dell’area.

Si tratta di una serie di incontri di formazione politica organizzati, a rotazione, nei sei Circoli del Nord Salento. Quello di Salice è il primo appuntamento.

Rosario Faggiano



In questo articolo: