Perrone incontra i medici di base: ‘Il decreto sulla sanità minaccia la salute dei cittadini’

Faccia a faccia ieri mattina tra il Sindaco Paolo Perrone e l’Assessore Severo Martini con le sigle sindacali dei medici di base. Al centro dell’incontro il decreto legge voluto dal Governo sulla revisione delle visite specialistiche: ‘Così si rischia di gravare sulla salute’.

Si è svolto ieri mattina l’incontro a Palazzo Carafa tra il primo cittadino di Lecce, Paolo Perrone, e l'Assessore Martini, con alcuni rappresentanti sindacali dei medici di famiglia. Al centro della discussione il decreto legge per la revisione delle visite specialistiche, degli esami e delle prestazioni mediche. Al tavolo, di fronte al sindaco Perrone e l'assessore Severo Martini, vi erano Claudio Giordano dello Smi (Sindacato Medici Italiani), Antonio Chiodo e Francesca Costantini dello Snami (Sindacato Nazionale Autonomo medici italiani).
 
La riduzione delle spese sanitarie volute da Roma, e che si sono concretizzate con il decreto legge emanato dall’esecutivo guidato dal premier Matteo Renzi che punta alla revisione delle visite specialistiche, degli esami e delle prestazioni mediche, sono state il tema centrale dell’incontro: il rischio per i pazienti è elevato, considerato che nell'elenco figurano al momento duecentotto prestazioni sanitarie gratuite che presto si convertiranno a pagamento. ‘Così come è stato predisposto – hanno lamentato i medici di famiglia – il decreto finisce per eliminare la fondamentale attività di prevenzione in campo sanitario finendo per acuire il disagio sociale. La norma – proseguono – prevede anche una stretta sui medici perché il principio che ispira la razionalizzazione è che bisogna frenare il fenomeno della cosiddetta "medicina difensiva": medici che per mettersi a riparo da eventuali vertenze giudiziarie, elargiscono con facilità analisi e controlli. Da oggi chi sbaglia subirà un taglio allo stipendio’. 

Perrone e Martini hanno ascoltato le istanze sindacali. Il primo cittadino, quindi, ha assicurato il proprio impegno nel sostenere le iniziative che verranno portate avanti per difendere la salute dei cittadini. ‘Le richieste dei medici di famiglia – ha assicurato il Sindaco – nei prossimi giorni verranno portate all'attenzione dell'Anci nazionale’.



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