A seguito delle dimissioni di Santorsola e, prima, di Giannini, arriva il rimpasto di Giunta in Regione Puglia.
Sono ben tre i nuovi assessori nominati dal presidente Emiliano: si tratta del capogruppo Pd, Michele Mazzarano, il consigliere regionale tra le fila dello stesso partito, Filippo Caracciolo e Alfonso Pisicchio, consigliere de “La Puglia con Emiliano”.
Rispettivamente, al primo è andata la delega allo Sviluppo economico che era della leccese Loredana Capone, alla quale restano Cultura e Turismo.
Al secondo, la delega all’Ambiente che era del dimissionario Santorsola, il quale ha tuttavia ribadito, con la missiva indirizzata al Presidente, “l’intenzione di mantenere il rapporto di leale collaborazione con la presidenza e di proseguire il suo compito istituzionale dedicandosi ancora più intensamente a rappresentare le istanze del territorio di appartenenza”.
Il rimpasto segue inoltre alle dimissioni di Giovanni Giannini, delegato ai Trasporti e Lavori Pubblici; le aree di competenza di quest’ultimo hanno invece subito uno scorporamento: la delega ai Lavori Pubblici è stata assegnata ad Annamaria Curcuruto, che a sua volta ha ceduto quella all’Urbanistica a Pisicchio; mentre quella ai Trasporti è stata consegnata nelle mani di Antonio Nunziante, già vicepresidente della giunta e assessore alla Protezione Civile e Personale.
Il presidente Emiliano, invece, continua a tenere per sé la delega alla Sanità.
Rimpasto di Giunta in Regione: Santorsola si dimette, Capone lascia la delega allo Sviluppo economico
Sono ben tre i nuovi assessori interessati dal rimpasto di Giunta in Regione Puglia, ad opera del presidente Emiliano. L’operazione ha fatto seguito alle dimissioni dei due assessori Giannini e Santorsola. Loredana Capone, inoltre, rimette la delega allo Sviluppo economico.