Santa Maria al Bagno, degrado nell’area mercatale. Mirella Bianco (FI):«situazione intollerabile»

Il capogruppo consiliare FI al Comune di Nardè², Mirella Bianco, si fa portavoce della Pro Loco di Santa Maria al Bagno, denunciando la situazione di degrado che spesso viene a crearsi nell’area mercatale

Una situazione grave e incresciosa che merita degli interventi risolutivi. La Pro Loco di Santa Maria al Bagno intende portare alla ribalta quanto avviene nell'area mercatale antistante le “Quattro Colonne” (zona che ospita il mercato domenicale assieme ai commercianti) ovvero degrado e sporcizia.

Sia durante che dopo la giornata in cui è presente il mercato viene naturale volgere uno sguardo all'immondizia e ai rifiuti di ogni genere sparsi sull'intera superficie; si parla addirittura di bottiglie contenenti urina, buste e cartacce gettate sugli scogli o abbandonate sui gradini d'acceso al mare. Oltre a questo, anche erbacce che fanno da cornice all'intero quadretto.

Alla luce di tali rilevamenti, la consigliera comunale di Nardò e capogruppo consiliare FI, Mirella Bianco, interpella direttamente il sindaco neretino Marcello Risi e l'intera amministrazione, chiedendo delle azioni immediate al fine di eliminare la problematica.

Ogni lunedì mattinascrive Mirella Bianco in una nota stampa la piccola frazione balneare si appresta ad accogliere turisti e residenti, pronti a fare un refrigerante tuffo in acqua e non certo a cimentarsi in disdicevoli “percorsi di malessere”, tra spazzatura recipienti nauseabondi ed erbacce con grave nocumento per la salute di tutti”.

È evidente che una situazione del genere non è assolutamente tollerabile: un centro di forte attrazione turistica come Santa Maria al Bagno, meta ambita di numerosi viaggiatori e villeggianti, fiore all’occhiello del Comune di Nardò, non merita di essere bistrattato e abbandonato, affidato all’incuria degli incivili e alle manchevolezze degli amministratori pubblici”.

Visti i fatti, la consigliera ritiene doveroso appoggiare le richieste dell'Associazione, facendosene portavoce all'interno dell'Assise comunale, sollecitando così Sindaco e Amministrazione Comunale affinché predispongano – nelle aree interessate dal mercato – un maggior numero di cassonetti per la raccolta dei rifiuti. Ma non solo. La richiesta punta anche ad attrezzare la zone attigue con bagni chimici, assolutamente necessari in luoghi sovraffollati.

Non possiamo permettere che in un momento di crisi così asfissiante, Nardò perda anche le risorse economiche del dal turismo provengono”. Conclude Mirella Bianco.