‘Si torna al lavoro dopo le ferie. Noi no’, il messaggio dei lavoratori ex BAT Lecce

Il Comitato Lavoratori BAT Lecce invia alle redazioni un messaggio per far sì che torni all’ordine del giorno l’argomento relativo alla loro condizione lavorativa. ‘Siamo in attesa dell’ennesimo tavolo. Si torna a lavorare dopo le ferie, ma per noi continua la fase di stallo’.

L'estate volge al termine e un po' ovunque si torna alla routine quotidiana di sempre. C'è chi riprende una dieta dopo aver goduto dei piaceri dell'estate, ad esempio. Oppure c'è chi riprende l'università e la scuola; ma anche c'è chi riprende a lavorare dopo essersi godute le meritate ferie, “ma solo per i lavoratori Bat continua la fase di stallo, continua quell'indifferenza e quel silenzio che avvolge una vertenza che è l'emblema di come le multinazionali e la politica,insieme, possano produrre un grave danno a un territorio già martoriato dalla disoccupazione”. Recita così un comunicato stampa giuntoci in redazione dal Comitato Lavoratori BAT Lecce, che vuole dunque riproporre al centro della scena la loro complicata condizione.  

Eppure in Italia si parla di ripresa economica, di occupazione in crescita, di aumento di import ed export…ma per chi?”, si domandano i lavoratori. “Sicuramente non per noi – prosegue la nota – che, in quell'età di mezzo tra giovinezza e vecchiaia, siamo già fuori dal mercato del lavoro, o troppo vecchi, o troppo qualificati”. “Giornate intere passate a inviare curriculum”, a iscriversi – si legge sempre  nel comunicato – presso varie agenzie del lavoro …ma sempre la stessa risposta, il silenzio. Eppure competenze ed anni di esperienza aziendale non mancano”.

Intanto siamo in attesa dell'ennesimo tavolo,  dopo averlo richiesto in prefettura nel mese di luglio e siamo in attesa di incontrare il nuovo sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, nella speranza che forse  e finalmente con la nuova amministrazione  qualcosa possa cambiare, nella speranza che qualcuno si accorga di noi”. 

qui si parrà la VOSTRA nobilitate", conclude il pensiero dei lavoratori. 



In questo articolo: